Maltrattamenti, violenza sessuale e lesioni ai danni della ex compagna, assolto in appello 60enne aostano
I fatti risalgono alla primavera del 2020; l'uomo era stato condannato in primo grado a otto anni di reclusione. La Corte d'appello di Torino ha deciso per la condanna a 14 mesi per il mancato versamento degli assegni di mantenimento
Un aostano di 60 anni è stato assolto dai giudici della Corte di appello di Torino dall’accusa di maltrattamenti, violenza sessuale e lesioni ai danni della compagna.
L’uomo, invece, è stato condannato a 14 mesi per non aver versato gli assegni di mantenimento ai tre figli minori e per l’accusa di atti persecutori.
Maltrattamenti: la vicenda
Come riportato dall’Ansa, la vicenda, per la quale l’imputato (difeso dal legale Rolando Chiodo) era stato condannato a 8 anni di reclusione in abbreviato lo scorso mese di dicembre, risale alla primavera del 2022.
All’epoca, infatti, l’ex compagna aveva denunciato il 60enne al termine di una convivenza di dieci anni.
La donna aveva raccontato agli inquirenti di aver subito per lungo tempo maltrattamenti, venendo pure costretta ad avere rapporti sessuali anche contro la propria volontà.
L’uomo era così andato via di casa, ma aveva iniziato a mandare all’ex compagna continue e-mail, aspettandola tra l’altro sotto l’abitazione, con la scusa di voler vedere i figli.
Da qui era partita la nuova denuncia della ex compagna.
(re.aostanews.it)