Violenze in famiglia: una ”Stanza tutta per sé” nella caserma dei Carabinieri
Il luogo protetto per le audizioni di donne e minori vittime di violenza sarà inaugurato il 31 maggio; il progetto è promosso a livello nazionale dal Soroptimist International e realizzato in Valle d'Aosta in collaborazione con Zonta Club Aosta Valley
Violenze in famiglia: una ”Stanza tutta per sé” nella caserma dei Carabinieri.
Sarà inaugurata domani, venerdì 31 maggio, nella caserma “Alessi”, sede del gruppo Carabinieri di Aosta, la nuova “Stanza tutta per sé”, luogo protetto per le audizioni di donne e minori vittime di violenza.Il progetto è promosso a livello nazionale dal Soroptimist International e realizzato in Valle d’Aosta in collaborazione con Zonta Club Aosta Valley.
L’obiettivo
L’obiettivo è creare un luogo protetto per accogliere e ascoltare le donne, incoraggiarle a rivolgersi alle forze dell’ordine nei casi di violenza e abusi e sostenerle nel delicato momento della denuncia. Ad Aosta il progetto è stato avviato nel 2019 e a distanza di cinque anni è stato deciso di riconsiderare l’ubicazione della stanza all’interno della caserma, trovando un luogo più riservato e di facile accesso, rivedendone l’arredo, e rendendola più accogliente e gradevole anche per i bimbi che accompagnano le loro mamme.
«Il progetto – sottolinea la presidente del Soroptimist, Viviana Maria Vallet – è per noi molto significativo e rappresenta, seppur piccolo, un raggio di luce che cerca di penetrare nel mare buio della violenza. Violenza che sconvolge la vita di queste persone che trovano nella stanza la forza e il coraggio di denunciare i loro incubi quotidiani. È un atto d’amore verso le donne in difficoltà».