Piscina coperta di Aosta: principio d’incendio senza conseguenze
Il fatto è avvenuto domenica 26 maggio ed è stato denunciato in consiglio comunale dai membri di Renaissance. Sapinet: «Avvenimento di piccola entità»
Un principio d’incendio nella piscina coperta di Aosta, ma fortunatamente senza gravi conseguenze.
È quanto accaduto nella mattinata di domenica 26 maggio nel bar della piscina coperta, durante lo svolgimento di una gara giovanile.
«Si intervenga»
A sollevare il problema, la consigliera di Renaissance, Cristina Dattola, che nel consiglio comunale ha presentato una domanda di attualità insieme ai suoi compagni di partito.
Nell’iniziativa, Renaissance ha ricsotruito l’accaduto, parlando di un «principio d’incendio che ha coinvolto alcuni oggetti di plastica e verosimilmente la presa elettrica dei dispositivi elettrici connessi nelle immediate vicinanze».
Secondo quanto ricostruito dalla consigliera Dattola, «non è entrato in funzione l’allarme antincendio» e per fortuna «sono intervenute tempestivamente due delle persone presenti al bar che, con sangue freddo» hanno «separato gli oggetti in fiamme» e «utilizzando un estintore» hanno limitato i danni.
Dattola, insomma, chiede chiarimenti, visto che nella stessa giornata non sono nemmeno stati chiamati i pompieri per un’eventuale verifica.
«Sappiamo che la struttura è di competenza regionale – ha spiegato Dattola -, ma insiste sul territorio di Aosta ed è frequentata da scuole, bambini e non solo. Riteniamo che sia necessario essere protettivi rispetto a questi problemi, sollecitando eventuali verifiche».
L’assessora con delega agli Impianti sportivi
Ha parlato di un «avvenimento di piccola entità» l’assessora allo Sport, Alina Sapinet.
«Infatti non sono ci sono state segnalazioni né agli organi di controllo né alla proprietà regionale – ha sottolineato Sapinet -. Ci informeremo comunque meglio per tenere sotto controllo la questione, anche se non so quanto sia di nostra competenza».
(al.bi.)