Courmayeur punta a un’offerta taylor made per un turista sportivo, internazionale e altospendente
Incontro aperto del Tavolo del Turismo di Courmayeur per fare il punto sull'imminente stagione estiva; «un target sportivo, internazionale, altospendente è il nostro obiettivo; un'offerta sempre più cucita sul cliente»
Un’offerta turistica di alta qualità, “taylor made”, cucita addosso alle esigenze del cliente, uno sportivo internazionale altospendente, sono gli obiettivi verso i quali Courmayeur ha deciso di puntare unendo le forze di Comune, Csc e operatori della località.
Sono le indicazioni principali emerse questo pomeriggio, giovedì 30 maggio, dall’incontro del Tavolo del Turismo aperto a tutti gli operatori e alla popolazione.
Un’offerta taylor made
«Dobbiamo sempre più ambire a migliorare la qualità della nostra offerta, che non corrisponde a più cara, ma a una maggiore attenzione, a mettere sempre le persone al centro dell’offerta e creare prodotti più taylor made, cuciti addosso alle esigenze dei nostri ospiti, questo lo possiamo fare lavorando sempre più tutti insieme» dice il sindaco di Courmayeur, Roberto Rota, introducendo l’incontro.
Il sindaco approfitta dell’appuntamento aperto al pubblico per spiegare ancora una volta la struttura dedicata al turismo, e non solo del Comune, «il Csc, società in house del Comune, è spesso considerato una palla al piede per molti, ma in realtà è una società indispensabile per Courmayeur che con poche risorse e poco personale, soprattutto paragonata alle strutture delle località nostre competitor come Cortina o Crans Montana, fa tantissimo: dalla gestione del palazzetto a quella dei parcheggi, dalla promozione turistica alla gestione delle valli».
Gestione, ha ricordato Rota, che dopo una fase sperimentale ha dato esiti positivi ed è valsa all’amministrazione la Bandiera Verde di Legambiente.
«Sulle scelte ambientaliste e sulla transizione ecologica tutti quanti dobbiamo ancora lavorare: i trasporti sono un aspetto ma bisogna trovare il modo per ridurre l’uso della plastica e gestire l’acqua».
In merito al programma per l’imminente stagione estiva Rota evidenzia come stia «diventando difficile, burocraticamente parlando, portare avanti un programma così ricco».
«Credo che il posizionamento di Courmayeur sia ottimo – conclude il sindaco -, siamo più noi a vedere tutte le cose negative, ma in realtà siamo messi bene e il merito è di tutti voi operatori anche per gli investimenti importanti che qualcuno ha fatto sulle proprie strutture».
«Il salto di qualità è riuscire a lavorare un pochino di più insieme, che vuol dire a volte cedere su alcune cose per il bene collettivo».
Oltre 25o eventi con il Gala del Volley
Il calendario degli appuntamenti estivi che si apre con la due giorni di Boutiquenville, la Fura Totte di Courmayeur, il 1° e 2 giugno, conta circa 250 eventi per oltre 100 giornate di eventi.
«I nostri obiettivi sono promuovere una montagna autentica, confermare Courmayeur come capitale del trail e, soprattutto, puntare a un target internazionale sportivo, altospendente» dice il responsabile turismo, marketing e brand Csc, Gianfranco Manetti.
Con un budget di 430 mila euro per l’estate, tra i numerosi eventi Manetti sottolinea l’accordo in fase di definizione per il Gala del Volley.
«A settembre Courmayeur ospiterà l’apertura del Campionato di Volley e la Volley Cup con le quattro squadre più forti d’Europa che si sfideranno qui. Lo sport nel calendario rappresenta un momento fondamentale».
Agli appuntamenti organizzati dal Csc si aggiungono quelli nell’ambito del Pnrr, del programma Alcotra e quelli delle varie associazioni e attività del territorio, dal golf alle guide alpine, dai commercianti alle funivie, illustrati dai rispettivi referenti. Alcuni dettagli sugli eventi sul numero di lunedì 3 giugno di Gazzetta Matin.
(erika david)