Chambre, sondaggio sulle imprese: il 40.4% ha aumentato il fatturato
Presentati i risultati della rilevazione su oltre 1.900 aziende rossonere. Sapia: «Imprese hanno reagito alle difficoltà»
«Le imprese lavorano, investono e, nonostante i problemi che affrontano sul territorio, hanno reagito alle difficoltà».
Le parole del presidente della Chambre Valdôtaine, Roberto Sapia, offrono il quadro nell’ambito della presentazione dei dati relativi al sondaggio 2024 sullo stato di salute delle aziende valdostane.
Tanti gli interventi e gli spunti emersi nell’ambito dell’incontro di mercoledì 29 maggio a Palazzo Regionale, da cui emerge, in particolare, come il 40.4% delle imprese abbia aumentato il fatturato.
Imprese: «il sistema ha trovato giusto percorso»
Ad aprire le danze, tra gli altri, l’assessore allo Sviluppo economico, Luigi Bertschy.
«In un momento di difficoltà, dapprima sanitaria e poi economica e sociale, il sistema ha saputo trovare risposte e il percorso giusto – ha spiegato -. Il mix produttivo tra piccolo e grande sa rispondere alla visione economica del futuro. La politica ha l’impegno di rendere le leggi flessibili rispetto ai tanti cambiamenti, far sì che siano finanziate e svecchiare l’apparato normativo».
Per l’assessore cresce il ruolo della comunicazione.
«Deve appartenere alle imprese – ha continuato -. Il tema dell’occupazione va riportato meglio, non può passare il messaggio che un giorno mancano 5.000 dipendenti e il giorno dopo 600. Bisogna stare attenti a come si comunica, perché ci sono giovani che si stanno formando e aziende pronte ad investire. Non va bene tratteggiare la Valle d’Aosta come un luogo da cui si scappa e in cui non si vuole venire».
I dati
La rilevazione si basa sulle risposte di 1942 imprese, cioè il 15,7% delle aziende registrate e il 17,5% di quelle attive.
Di queste, il 15,4% ha aumentato il proprio organico (dato superiore rispetto alla previsione del 12,7%), mentre il 9,9% l’ha diminuito (dato inferiore rispetto alla previsione del 12,2%).
In particolare, aumenta l’organico nelle attività manifatturiere e nel settore del turismo, cala nel settore delle assicurazioni e del credito.
Aumenta, poi, il fatturato del 40,4% delle imprese (in particolare nel settore dei trasporti, del turismo e delle costruzioni), in lieve calo rispetto al 41,5% dell’anno precedente.
È confortante come la riduzione del fatturato riguardi il 13,7% delle imprese, rispetto al 20,8% della rilevazione scorsa.
Le principali cause rimangono l’innalzamento dei costi di produzione e la contrazione dei consumi.
Le imprese femminili
Per quanto concerne le imprese femminili sono attualmente 2.921, di cui il 16% ha risposto alle domande.
Il 35% ha 1 addetto, il 41% da 2 a 5 addetti, il 12% dai 6 ai 9 addetti, al contrario sono 0 sopra i 250 addetti.
Il 33% sono attività dei servizi di alloggio e ristorazione, il 19% riguardano commercio all’ingresso e al dettaglio, il 12% l’agricoltura.
(luca mauro melloni)