Aosta: tra skate park, buche e parcheggi torna il Consiglio comunale dei ragazzi
La seduta è convocata per venerdì 31 maggio in apertura dell'assemblea cittadina; protagoniste le classi della secondaria di primo grado della Luigi Einaudi
Dallo stato di conservazione dello skate park, passando per metodi di raccolta dei rifiuti premiali, fino ad arrivare allo stato degli asfalti, alla mancanza di parcheggi e tanto altro. Insomma, paiono avere uno sguardo decisamente attento i giovani che venerdì 31 maggio, in apertura di assemblea, prenderanno parte al ritorno del Consiglio comunale dei ragazzi.
Consiglio comunale dei ragazzi
Protagonisti del Consiglio comunale dei ragazzi saranno studenti e studentesse delle quattro scuole primarie della scuola secondaria di primo grado dell’Istituzione scolastica “Luigi Einaudi”, che esporranno le mozioni a cui hanno lavoro nel corso dell’anno scolastico.
Riportato in auge nel 2021 dall’Ufficio di presidenza del Consiglio, il progetto è stato premiato a Torino lo scorso 24 aprile come “Segnalazione di Buon Esempio” dal Comitato scientifico della X edizione del Premio nazionale “Persona e Comunità”.
Consiglio comunale dei ragazzi: le mozioni
Curiose e decisamente centrate, come detto, le mozioni che saranno presentate nel corso del Consiglio comunale dei ragazzi.
La classe 1ª A, ad esempio, chiede di «attrezzare la città con macchinette che premino con del denaro chi ricicla le bottigliette di plastica», ma anche di fornire la scuola di «fontanelle/distributori d’acqua, perché quella dei rubinetti non è buona».
La 1ª B invita il Cosiglio a «riparare le buche delle strade a dovere, perché queste sono pericolose per le moto, per i monopattini e per le bici e per le stesse auto». Questo, secondo loro, «ridurrebbe gli incidenti stradali, rassicurerebbe i cittadini che utilizzano veicoli a due ruote e diminuirebbe le rotture di parti di veicoli».
Gli alunni, inoltre, mettono nel mirino lo skate park, chiedendo di «rinnovarlo perché molto piccolo e stretto e le rampe non permettono di fare acrobazie; non è pulito e curato; è insicuro poiché presenta tante buche e non è chiuso durante la notte per cui diventa luogo di bivacco per malintenzionati».
La classe 1ª C spinge per il ripristino del «manto erboso» dell’istituzione scolastica e per «l’inserimento all’interno del cortile della scuola dei tavoli con panchine per poter creare una “green class”».
Inoltre, chiedono di «aumentare i parcheggi auto/moto riducendone il costo e creare una corsia di carico/scarico dei figli nei pressi della scuola».
Infine, la 1ª D propone di «fornire tutte le classi di banchi e sedie, riscaldamento, finestre e tende ben funzionanti, nonché adeguati», ma anche di far sì che i parchi della città vengano «puliti regolarmente nonché igienizzati con sanitari».
(al.bi.)