Canti antinazionali, Orgueil valdôtain solidarizza con Philippe Milleret
Condanna la sterile polemica messa in campo da certi partiti e dice no ai bavagli
Canti antinazionali, Orgueil valdôtain solidarizza con Philippe Milleret. Condanna la sterile polemica messa in campo da certi partiti ed esprime «piena solidarietà a Philippe Milleret, all’associazione “Patoué eun Mezeucca” e ai suoi artisti per quanto avvenuto, sottolineando, peraltro, come le canzoni oggetto di polemica siano state preventivamente comunicate all’ufficio cerimoniale dell’Amministrazione regionale, promotore dell’evento».
No ai bavagli
Orgueil Valdôtain ribadisce con forza il principio secondo cui «non debbano esistere in alcun modo bavagli all’espressione culturale ed artistica – in ogni sua forma – come non possano esistere imposizioni in questo campo, a maggior ragione quando si rivendicano i diritti e le prerogative del Popolo valdostano, nel giorno in cui si ricordano persone (Emile Chanoux) che hanno sacrificato la propria vita per certi ideali di libertà».
Orgueil Valdôtain condanna, quindi, «con forza questi attacchi, provenienti peraltro da sensibilità politiche che, solo poco tempo fa, sono persino riuscite a definire Émile Chanoux “fascista” e che sono lontane dagli ideali di libertà e autodeterminazione dei popoli, e dai princìpi autonomisti, federalisti ed europeisti».
(re.aostanews.it)