Sarre: un convegno sulle vie delle Alpi per i 20 anni di gemellaggio
Sabato 1° giugno Sarre festeggia i vent'anni di amicizia con il Comune di La Turbie con l'evento "Attraverso le Alpi. Nuove e antiche vie" e il conferimento della cittadinanza onoraria al sindaco francese Jean-Jacques Raffaele
Collegate da 20 anni di amicizia e scambi culturali, Sarre e La Turbie condividono anche un territorio attraversato da antiche vie di comunicazione che saranno al centro di un convegno internazionale voluto per festeggiare il ventennale del gemellaggio tra i due Comuni.
Sarà il Castello reale di Sarre a ospitare, sabato 1° giugno, Attraverso le Alpi. Nuove e antiche vie una tavola rotonda dedicata alle vie di comunicazione e ai sentieri di collegamento attraverso le Alpi.
La Turbie, comune del dipartimento francese delle Alpi Marittime, si trova al punto culminante della Via Julia Augusta, che collega le coste della Liguria e quelle della Costa Azzurra. Qui sorge un imponente monumento romano, il Trofeo delle Alpi, detto anche Trofeo di Augusto, eretto in onore dell’imperatore Augusto per commemorare le vittorie riportate dai suoi generali.
Il programma del convegno
La mattinata prenderà il via alle 9.30, a introdurre i lavori l’archeologa Maria Cristina Ronc, responsabile del Museo Archeologico Regionale di Aosta.
Seguirà, alle 9.50, l’intervento di Alessandra Armirotti, archeologa della Soprintendenza che approfondirà le conoscenze sulla fitta rete di sentieri che passano attraverso le montagne e che sono state utilizzate dai Romani per muovere le truppe e controllare il territorio.
Alle 10.15 la studiosa francese di storia romana Christine Didier parlerà della Via Julia Augusta e dei monumenti romani delle Alpi marittime, dalla loro scoperta alla valorizzazione del territorio.
Maurizio Poletti, professore di Archeologia classica all’Università della Calabria, alle 10.40, approfondirà il significato dell’imponente monumento romano de La Turbie, il Trofeo di Augusto, mentre la storica locale Adriana Meynet avrà il compito di approfondire il tema dei toponimi latini e medioevali lungo la via delle Gallie con particolare riferimento a Sarre, nel suo intervento in programma alle 11.05.
A seguire, alle 11.35, Daniela Gandolfi dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, collegata in streaming, si propone di far scoprire l’itinerario della Via Iulia Augusta che si trova al centro di un progetto Interreg Alcotra.
La chiusura dei lavori sarà affidata a Nora Leszczynski, assistente di direzione del Cipra, la Commissione internazionale per la protezione delle Alpi, una organizzazione non governativa che promuove lo sviluppo sostenibile nelle Alpi.
Leszczynski presenterà la Via Alpina, l’itinerario di lunga percorrenza, da Trieste al Principato di Monaco, creato nel 2002, al centro di un progetto di rilancio con l’obiettivo di far esplorare l’area naturale e culturale delle Alpi e di promozione del turismo lento e della mobilità sostenibile.
La Via Alpina
La Via Alpina è una rete di sentieri escursionistici che si snodano tra il mar Adriatico e il Mar Ligure per oltre 2500 km attraversando gli 8 stati che hanno le Alpi nel loro territorio.
Conta 116 tappe a partire dal livello del mare fino a oltre 3.000 metri di altitudine, e permette di scoprire a piedi il patrimonio naturale e culturale e linguistico delle regioni alpine.
In Valle d’Aosta l’itinerario della Via Alpina attraversa il Colle del Gran San Bernardo per raggiungere Cérellaz, frazione di Avise, da cui scende rapidamente nella vallata centrale e, dopo aver attraversato diversi villaggi e la Dora Baltea, risalire la Valgrisenche toccando in modo significativo l’Unité des Communes Grand Paradis di cui fa parte il Comune di Sarre.
In Francia attraversa il comune di La Turbie terminando nel principato di Monaco.
Ventennale del gemellaggio
Al termine della tavola rotonda, alle 12.30, è in programma nel giardino del Castello reale la cerimonia del 20° anniversario del gemellaggio tra Sarre e La Turbie, con il conferimento della Cittadinanza onoraria al sindaco Jean-Jacques Raffaele.
«Raffaele è sempre stato vicino alla comunità di Sarre, sia come primo cittadino dal 2014 e anche precedentemente come assessore ha preso parte alle iniziative» aveva detto il sindaco di Sarre Massimo Pepellin in Consiglio comunale.
«Si è sinceramente affezionato. Nel corso dei 20 anni sono stati organizzati numerosi incontri e scambi tra scuole e associazioni. La cittadinanza onoraria sarà conferita in occasione di un convegno internazionale che organizzeremo per l’occasione, come testimonianza di questo solido legame».
L’amicizia tra i due comuni è diventata ufficiale e istituzionale con la sigla del protocollo di gemellaggio e collaborazione siglato il 18 settembre 2004 a Sarre, e il 26 settembre a La Turbie i sindaci.
Alle celebrazioni ufficiali seguiranno alcuni momenti conviviali, visite sul territorio, attività sportive tra le quali si segnala domenica 2 giugno la Holi splash run.
(re.aostanews.it)