Autostrade: sconto sulla tariffe per incentivare il turismo motociclistico
Il governo regionale condivide la riflessione ma l'operazione non è possibile
Autostrade: sconto sulla tariffe per incentivare il turismo motociclistico. Il governo regionale condivide la riflessione ma l’operazione non è possibile.
«La tariffa di pedaggio per i motocicli oggi è identica a quella degli autoveicoli. Che senso ha?» si chiede il consigliere-motociclista della Lega Luca Distort che in una interrogazione chiede di ridurre i pedaggi per i motocicli anche come un biglietto da visita per la Regione Valle d’Aosta.
La richiesta
Motiva così la richiesta: «La Regione è a forte connotazione turistica. L’aspetto del pedaggio è importante per garantire la competitività del nostro territorio rispetto ad altri. Il turismo motociclistico costituisce un bacino di utenza ampio ed è un target importante per le nostre strutture ricettive. Il motociclista è un buon consumatore di servizi. La riduzione della tariffa per i motociclisti, da prospettare e da concordare, permetterebbe a far capire, a livello mediatico, come la Valle d’Aosta sarebbe particolarmente favorevole al motociclismo. Sarebbe visione strategica e buona politica amministrativa».
La risposta
Così nella risposta il capo dell’esecutivo Renzo Testolin: «Possiamo condividere la riflessione poiché è un segmento turistico importante. Ma sovente i motociclisti prediligono altri percorsi stradali e non l’autostrada. Non possiamo intervenire sul costo dei pedaggi pur condividendo la riflessione. Né lo possono fare le singole società concessionarie come Rav e Sav. La scontistica, peraltro già in atto, è applicabile solo ai residenti in Valle d’Aosta. Dal 2017 su tutte le tratte autostradali è applicato uno sconto del 30% su tutti i motocicli. Basta dotarsi di un ‘telepass’».
(da.ch.)