Prevenzione incidenti, 350 studenti valdostani hanno provato gli occhiali che simulano lo stato di ebbrezza
Le attività di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale sono state organizzate dalla Società autostrade valdostane e la Polizia Stradale in collaborazione con il comune di Aosta e collegano il progetto comunale "AostaSiCura" alla campagna nazionale "Andiamo sul sicuro"
In piazza Chanoux ad Aosta, 350 bambini e ragazzi dai 9 ai 16 anni delle scuole valdostane hanno partecipato oggi alla giornata di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale.
L’evento è stato organizzato dal comune di Aosta in collaborazione con la Società Autostrade Valdostane (SAV) e la Polizia Stradale.
Un tema quello della prevenzione incidenti caro al comune di Aosta, che ha messo in piedi nei mesi scorsi la campagna AostaSiCura, e che si aggancia, nel mese della legalità e della cittadinanza Aosta e dintorni, alla campagna nazionale “Andiamo sul sicuro” promossa dalle società autostradali e dalla Polizia di Stato.
Prevenzione incidenti
Una delle attività più coinvolgenti della giornata è stata la simulazione con occhiali speciali che riproducono gli effetti dell’alcol. Questi occhiali offrono una chiara anteprima dell’alterazione dei sensi causata dall’alcol.
«L’incidentalità stradale è la prima causa di morte per i giovani – ha evidenziato Roberto Arditi, direttore scientifico di SAV -. Questo evento è fondamentale per parlare di sicurezza stradale in modo leggero, attraverso dei giochi, ma efficace».
Fabrizio Fernando, responsabile d’esercizio della SAV, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: «La campagna Andiamo sul sicuro è arrivata oggi ad Aosta grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale e delle istituzioni scolastiche. Uno dei messaggi principale di questa campagna di sicurezza è quello relativo all’utilizzo delle cinture di sicurezza. Statisticamente, infatti, si consta che un italiano su tre non utilizzi le cinture di sicurezza sui sedili anteriori e addirittura l’80 percento degli italiani non lo utilizza su quelle posteriori. E chiaramente l’utilizzo della cintura di sicurezza, soprattutto in ambito urbano, cioè che può fare la differenza, in caso di incidenti stradali, tra tra la vita e la morte».
Le attività e i momenti di confronto culmineranno domani con l’incontro con lo youtuber Tommaso Cassissa alla Cittadella dei Giovani alle 20.30, con la partecipazione della Polizia Locale di Aosta e dell’Ordine degli psicologi della Valle d’Aosta.
(ar.pa)