Aosta: «Non sacrificate gli alberi intorno al Tesolin»
La richiesta di Legambiente per l'intervento di restyling dell'impianto di atletica del capoluogo
Aosta: «Non sacrificate gli alberi intorno al Tesolin»
Sul progetto di restyling che interessa l’impianto di atletica del capoluogo, interviene Legambiente Valle d’Aosta che chiede non siano sacrificati gli alberi che separano la pista dalla zona parcheggio su via Garin.
«Era pur ora che si mettesse mano alla pista, ormai in stato di avanzato disfacimento, passando da 6 a 8 corsie, e il motivo pare essere quello di potervi svolgere gare internazionali» scrive Legambiente Valle d’Aosta in una nota.
L’allarme di Legambiente
«La voce che gira è che, nonostante i lavori di ampliamento, la struttura non soddisferà comunque le condizioni per l’omologazione per competizioni di tale livello.
Non sarebbe un fatto eccezionale, nella memoria ci rimangono i recenti ricordi della piscina di Variney, che era stata costruita in fallo di pochi centimetri, tanto da permettere solo le gare tra scapoli e ammogliati» aggiunge polemica Legambiente VdA.
«Non sacrificate gli alberi»
Secondo Legambiente, proprio per permettere l’ampliamento della pista, è prevista l’eliminazione dell’intera alberata che divide il campo di gara dal parcheggio di via Garin, più altri alberi interni all’area sportiva.
Legambiente chiede chiarezza al Comune di Aosta
Siccome Comune di Aosta e Regione investiranno non pochi soldi per il rifacimento dell’impianto, prima di sacrificare tanti alberi e una delle poche oasi di ombra della zona, saremmo contenti che venissero dichiarati pubblicamente quali sono i reali obiettivi e le aspettative in merito al progetto di allargamento della pista, e se le condizioni per l’eventuale omologazione del campo possano essere verificate prima e non dopo l’esecuzione dei lavori».
(re.aostanews.it)