204 mila di fondi europei percepiti in modo illecito: nei guai allevatore di Torgnon
Un allevatore di Torgnon, Flavio Perrin, 55 anni, è sottoposto a procedimento penale a Roma con l’accusa di aver percepito indebitamente fondi pubblici per poco meno di 204 mila euro.
La procura europea contesta a Perrin di aver ottenuto illecitamente gli aiuti, dichiarando di avere la disponibilità di terreni che in realtà occupava abusivamente a Valtournenche e Torgnon.
Il procedimento penale si svolge a Roma in quanto è nella capitale, dove ha sede l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), che i fatti contestati si sarebbero concretizzati.
Le indagini della procura europea di Torino sono state condotte dall’aliquota del Corpo forestale della Valle d’Aosta della sezione di polizia giudiziaria.
Oltre all’Agea, è parte offesa la Regione Valle d’Aosta. L’Esecutivo ha affidato oggi, lunedì 20 maggio, il mandato all’avvocato dirigente, Riccardo Jans, di rappresentarla in giudizio (è in programma l’udienza preliminare).
Il danno
Il danno ipotizzato per l’Unione europea nel 2021 è di 135.209 euro, mentre nel 2022 è di 68.651 euro.
La somma più significativa (193 mila 190 euro) deriva dalle dichiarazioni di disponibilità per la propria azienda agricola di terreni di proprietà di una consorteria a Valtournenche. Secondo gli inquirenti, gli appezzamenti di terreno sia a Valtournenche che a Torgnon erano occupati (a Torgnon la proprietà era di un’altra azienda).
Il tribunale di Aosta nel 2019 aveva imposto con una sentenza il rilascio dei terreni entro l’11 novembre dello stesso anno.
(re.aostanews.it)