Aosta-Becca di Nona: con la Montée des Gourmands torna la passeggiata tra musica, folklore e prodotti valdostani
L'evento è in programma il 21 luglio ed è organizzato in collaborazione con Cofruits
Con la Montée des Gourmands torna la passeggiata tra musica, folklore e prodotti valdostani, nell’ambito dell’Aosta-Becca di Nona. L’evento non competitivo è in programma il 21 luglio. La Montée des Gourmands è organizzata in collaborazione con Cofruits.
La Montée des Gourmands
La passeggiata di 7,3 km (1300 metri di dislivello) parte da Chef-lieu di Charvensod e arriva nel vallone di Comboé.
Sono sei i punti di ristoro. Il primo a Charvensod con la colazione (torcetti, frollini e cioccolato); il secondo a Bondine con lo spuntino (succo di mele e mirtillo, confetture, fragole, tegole, yogurt e pane nero); il terzo a Le Champex con l’aperò potager (giardiniera e verdure di vario tipo, formaggi freschi); il quarto a Ponteille con l’aperò de la boucherie (salumi vari, miele). Gli ultimi due punti saranno a Comboé: il primo dedicato ai formaggi, il secondo a polenta e salsicetta per chiudere con il dolce. Il tutto sarà accompagnato da vini vini Vallée d’Aoste DOC.
Le iscrizioni costano 30 euro e sono aperte da oggi, 15 maggio. Sarà possibile aderire su wedosport o da Gal Sport e Technosport.
I commenti
«Siamo molto contenti di proporre anche quest’anno il buon cibo della Valle d’Aosta e offrire ai Gourmands sfiziose tappe con le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio – commenta Renzo Bionaz, presidente della Cofruits -. E poi, come sempre, ci saranno i soci produttori della cooperativa a raccontare e valorizzare i propri prodotti».
Sylvie Proment, del direttivo di ASD Becca di Nona 3142, aggiunge: «È un evento molto apprezzato, capace di coinvolgere un pubblico differente rispetto agli atleti in cerca della prestazione sportiva. Con questa formula i partecipanti avranno la possibilità di passeggiare e godersi il panorama, trovando lungo il percorso prodotti della tradizione, musica e un clima festoso, nel vero spirito dell’Aosta-Becca di Nona».
(re.aostanews.it)