All’astrofisico Paolo Calcidese il premio PLANit per il miglior video di divulgazione scientifica
Lo ha assegnato l'Associazione dei Planetari italiani; il filmato è stato realizzato al Planetario di Lignan
All’astrofisico Paolo Calcidese il premio PLANit per il miglior video di divulgazione scientifica.
Nata nel 2008 sull’esperienza dell’Associazione amici dei planetari, attiva dal 1986, l’Associazione dei planetari italiani (PLANit) riunisce oltre 150 planetaristi italiani, appartenenti a più di cento planetari.
Una rete tra planetari e planetaristi
Il suo scopo è creare una rete fra planetari e planetaristi.
Dal 2013, viene bandito il premio PLANit, che ha l’obiettivo di selezionare il miglior video di divulgazione scientifica realizzato su un tema di libera scelta in ambito scientifico, non necessariamente astronomico.
Breve viaggio nel cosmo in compagnia del robottino Pepper
Nell’edizione 2024, il vincitore è il filmato Breve viaggio nel cosmo in compagnia di Pepper, realizzato da Paolo Calcidese, ricercatore e responsabile di didattica e divulgazione all’Osservatorio astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta e Planetario di Lignan.
«Una lezione in compagnia di un simpatico robottino, Pepper, che integra e vivacizza la narrazione con i suoi interventi e le sue evoluzioni», si legge nella motivazione del premio, che aggiunge: «I contenuti sono dosati con cura per un pubblico della scuola dell’obbligo e resi avvincenti».
Pepper al Planetario di Lignan
Il filmato di Paolo Calcidese è stato realizzato al Planetario di Lignan, rinnovato quattro anni fa nell’ambito del progetto transfrontaliero EXO/ECO: nuova cupola di proiezione coibentata e nuovo proiettore al laser con risoluzione 4K, grazie al quale i visitatori possono “viaggiare” nel tempo e nello spazio.
Sempre quattro anni fa, al Planetario entrava “in servizio” il robot umanoide Pepper, protagonista del filmato vincitore del premio PLANit.
La Giornata internazionale dei planetari
Il premio arriva a ridosso della Giornata internazionale dei planetari, che dal 2024 cade il 7 maggio, per ricordare il giorno del 1925, quando il primo planetario moderno, installato al Deutsches Museum di Monaco di Baviera, iniziò a operare in modo regolare.
Nella foto di Paolo Ciambi, in alto, l’astrofisico Paolo Calcidese, ricercatore e responsabile della didattica e divulgazione all’Osservatorio astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta e Planetario di Lignan.
(paolo ciambi)