Casinò de la Vallée nel 2023 raddoppia gli utili: 15 milioni. E paga i debiti in anticipo
L'assemblea dei soci si è tenuta oggi, martedì 30 aprile a Saint-Vincent.
Il Casinò de la Vallée raddoppia gli utili: bilancio 2023 con più 15 milioni.
E paga i debiti in anticipo. Lo comunica la stessa SpA la cui assemblea dei soci tenutasi oggi, 30 aprile a Saint-Vincent, ha approvato il bilancio 2023.
L’Assemblea ha confermato per un biennio per le funzioni di Amministratore unico Rodolfo Marcello Buat.
Il Collegio sindacale sarà composto per il prossimo triennio da Marco Girardi, con funzioni di presidente, Antonella Lucchese e Jean Paul Zanini.
Antonella Lucchese e Monica Maria Luisa Busso sono state nominate ieri dalla Regione quali sindaco effettivo e supplente del Collegio sindacale.
Inoltre, l’incarico di revisione legale è stato confermato alla società KPMG.
Il Bilancio chiuso al 31 dicembre 2023 presenta un risultato positivo pari ad euro 15.219.127, in aumento rispetto al risultato fatto registrare nel 2022 pari ad euro 8.374.831. Il ROE – rapporto tra reddito netto e patrimonio netto – passa dal 16,42% al 22,98%.
La gestione della società è stata ancora nel 2023 aderente agli obiettivi e alle regole del concordato in continuità approvato dai creditori chirografari e omologato senza opposizioni con Decreto del Tribunale di Aosta – Ufficio Fallimentare del 26 maggio 2021.
Nel 2023 la disponibilità finanziaria netta è pari a euro 40.319.968, in netto miglioramento rispetto all’esercizio precedente (incremento complessivo di euro 14.939.194). In particolare, le disponibilità liquide sono pari a euro 19.467.357 e le attività finanziare correnti pari a euro 23.504.626.
Aumenta il valore della produzione
Il positivo risultato ottenuto è dovuto a un incremento del valore della produzione, passato da euro 65.463.656 nel 2022 a euro 73.098.906 nel 2023, e da un contenuto incremento dei costi della produzione, passati da euro 56.036.082 a euro 56.762.173.
L’utile ante imposte è stato di euro 16.474.186, in netto miglioramento sul 2022, quando si fermò a euro 9.257.985.
“Va segnalato un contributo positivo della gestione finanziaria pari a euro 137.453, contro una perdita di euro 169.589 dell’anno precedente – segnala l’Azienda -. Il positivo risultato è dovuto all’efficacia della gestione finanziaria che porta benefici per circa euro 532.000,compensando le attualizzazioni del debito chirografario”.
l patrimonio netto a fine esercizio ammonta a euro 66.224.202 (euro 51.005.075 nell’esercizio precedente).
Attività di gioco in crescita
Il contributo al miglioramento del valore della produzione è principalmente dato dall’attività caratteristica, che registra un aumento percentuale nel 2023 del 12,23%. In particolare, i ricavi delle attività di gioco, pari a euro 62.485.097, crescono del 11,26%, quelli da prestazioni alberghiere, pari a euro 4.567.438, crescono del 38,36%; gli altri ricavi, pari a euro 5.126.933, crescono del 5,64%.
Ridotto il personale
Il personale, con contratto a tempo indeterminato, in forza alla società alla data del 31 dicembre 2023 risulta essere pari a 361 risorse, di cui 306 impiegate nell’ambito dell’unità produttiva Casa da Gioco e 55 nell’unità produttiva Servizi Alberghieri.
Nel corso del 2023 non sono state effettuate assunzioni a tempo indeterminato e si sono chiusi 29 contratti a tempo indeterminato.
“Per far fronte ai periodi di intensificazione delle attività del settore alberghiero,normalmente sui fine settimana, durante eventi specifici e nell’arco delle stagioni estive e invernali, è stato assunto personale con contratti a tempo determinato e stagionale (63 unità medie), extra (una unità media) e in somministrazione (13 unità medie)”, spiega l’Azienda”.
Pagamento debiti
L’Azienda sottolinea che “si è dato seguito nel 2023 al pagamento della seconda e terza rata dei debiti chirografari con largo anticipo rispetto alle previsioni del piano concordatario e l’andamento finanziario consentirà di pagare, entro dicembre 2024, sia l’ultima rata di tali debiti, sia la rata aggiuntiva connessa al positivo andamento della liquidità aziendale, fino al soddisfacimento integrale del debito chirografario. La piena esecuzione del Concordato lascia aperto il tema del consolidamento e dello sviluppo nel tempo degli asset aziendali che costituiscono un complesso produttivo – sia detto ancora una volta – che è punto di riferimento di sicuro valore strategico per lo sviluppo economico, sociale e turistico del territorio”.
Il primo trimestre 2024
Il primo trimestre 2024 si è chiuso con introiti lordi di gioco pari a euro 17,89 milioni, con un incremento pari al 13% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Per quanto riguarda i Servizi Alberghieri nel primo trimestre i ricavi da vendite dirette risultano pari a 1,4 milioni di euro, con un incremento rispetto allo stesso periodo del 2023 del 19%.
L’Azienda ricorda che “a partire dal 1 gennaio 2024 è venuto meno, coerentemente con le previsioni di accordo, il beneficio sul costo del lavoro derivante dalle riduzioni degli stipendi e dagli incrementi di produttività regolati dal verbale di accordo dell’11 febbraio 2019 approvato con referendum dai lavoratori. L’impatto sull’esercizio 2024 dell’aumento del costo del lavoro è stimato in oltre un milione di euro”.
(re.aostanews.it)