Le Piccole Donnole svelano la loro biblioteca diffusa sulla collina di Aosta
La neonata associazione femminile Piccole Donnole nasce sulla spinta della donazione di Ester Gallizioli che ha messo a disposizione parte della collezione del marito Gianni Barbieri, bibliotecario, scrittore, giornalista pubblicista e appassionato lettore scomparso nel 2010
Piccole Donnole si muovono agili sui sentieri e lungo Rû per lasciare libri e inviti alla lettura agli abitanti e a chi si trova a passeggiare tra i villaggi della collina di Aosta.
Vede finalmente la luce la biblioteca diffusa dell’Associazione femminile Piccole Donnole, un gruppo di nove donne residenti tra Arpuilles, Excenex e Entrebin, che da oltre un anno lavora insieme per valorizzare un dono.
Tutto inizia, appunto, oltre un anno fa, durante una festa di villaggio quando per caso alcune di loro si ritrovano a ragionare sulla forza delle tradizioni, sulle radici, la cultura con la volontà di fare qualcosa insieme.
La spinta arriva dalla donazione di Ester Gallizioli che ha voluto mettere a disposizione parte della collezione del marito Gianni Barbieri, bibliotecario, scrittore, giornalista pubblicista e appassionato lettore scomparso nel 2010.
Cosa fare di quel patrimonio?
L’entusiasmo è contagioso e si allarga a un gruppo di nove donne, di età, prfoessioni e provenienza molto diverse: Elena Charbonnier, Nadine Charbonnier, Fabienne Coquillard, Luna Meneghini, Arnela Pepelar, Federica Pozzi, Raffaella Santamaria, Giulia Sedran e Livia Taruffi.
Le donne, riunite sotto il nome che si sono scelte di Piccole Donnole, come i piccoli animaletti dallo sguardo vispo e il muso sottile, costituiscono ufficialmente l’associazione, con Arnela Pepelar presidente e Raffaella Santamaria vice, e iniziano a lavorare a un progetto, sostenute dal Comune di Aosta: una biblioteca diffusa.
L’inaugurazione
Il progetto di biblioteca diffusa, che prevede una rete di nove punti lettura, uno per ogni piccola donnola, sarà inaugurato sabato 11 maggio, alle 16, al Parco di Entrebin.
L’obiettivo delle Piccole Donnole è valorizzare il territorio che le ospita, ricco di boschi, sentieri da esplorare, storie da raccontare, luoghi da scoprire e antiche tradizioni da tenere in vita.
L’inaugurazione prevede una mostra a cielo aperto delle librerie costruite appositamente per il progetto da artigiani locali e sarà legata a un evento artistico.
La partecipazione all’evento è gratuita.
Il ritrovo è previsto all’ingresso sud del Parco, da dove il pubblico sarà condotto in un piccolo, ma intenso, viaggio che darà vita all’evento.
Successivamente le librerie saranno installate nei punti lettura individuati, andando così a creare un circuito ad anello che collega i tre villaggi e abbraccia diversi sentieri tra cui il Rû Neuf, il Rû Bourgeois e la mulattiera per Punta Chaligne.
La rete di piccole librerie permetterà la diffusione della cultura in un ambito naturale alla portata di tutti con libri per tutte le età.
Il circuito non è un book crossing, i libri sono catalogati, potranno essere presi e poi restituiti in uno dei punti lettura della rete.
Per donazioni di libri è possibile scrivere a piccoledonnole@gmail.com.
È possibile seguire l’associazione sulla pagina Instagram @piccoledonnole.
(erika david)