Aosta: Pnrr, bus a idrogeno, virata sull’elettrico per recuperare oltre un milione di euro
L'assessore all'Ambiente del Comune di Aosta, Loris Sartore, ha parlato della possibilità data dal Ministero di non perdere i fondi del Pnrr: allo studio l'idea di acquistare veicoli a trazione elettrica
Forse il milione 115 mila euro in arrivo dal Pnrr per l’acquisto di due bus a idrogeno non è andato perso e, anzi, potrebbe essere recuperato virando su due autobus elettrici.
La gustosa novità è emersa dalla quarta commissione consiliare del comune di Aosta, per mano dell’assessore all’Ambiente e Mobilità, Loris Sartore, che ha replicato a una punzecchiatura della minoranza in materia.
Pnrr: il Ministero apre
«Sappiamo tutti delle due gare bandite da Svap e andata deserte – ha spiegato in aula Sartore -. Ma a quanto appreso a livello governativo c’è l’intenzione di non definanziare i Comuni che non hanno bandito le gare per tempo».
E questo aprirebbe nuovi scenari.
«Pare che ci sia la possibilità di “switchare” su bus a trazione elettrica, invece che a idrogeno come ipotizzato inizialmente dalla Regione – continua Sartore -. Diciamo che c’è l’apertura a un possibile cambiamento, soprattutto alla luce delle difficoltà riscontrate per quel tipo di mezzi».
Il Comune si è già mosso in tal senso.
«Abbiamo informato il Dipartimento Trasporti della Regione, che ora si attiverà per capire la possibilità di acquistare mezzi elettrici – conclude Sartore -. Le interlocuzioni sono in corso e nei prossimi giorni vedremo gli sviluppi, anche per capire quali sono i tempi che il Ministero ci assegnerà».
(al.bi.)