Scuola: contratti a tempo determinato ripetuti per 7 insegnanti, Regione condannata a pagare oltre 45 mila euro
Il giudice del lavoro di Aosta ha riconosciuto il diritto agli scatti di anzianità e alla conseguente retribuzione ad alcuni precari della scuola
Scuola: contratti a tempo determinato ripetuti a 7 insegnanti, Regione condannata a pagare oltre 45 mila euro.
Il giudice del lavoro di Aosta ha riconosciuto il diritto agli scatti di anzianità e alla conseguente retribuzione per 7 insegnanti, dopo i ripetuti incarichi a tempo determinato succedutisi negli anni.
Regione condannata a pagare oltre 45 mila euro
Lo annunciano con soddisfazione Savt Ecole e Snals Confsal che hanno promosso i giudizi dei docenti loro iscritti.
La Regione è stata perciò condannata a pagare oltre 45 mila euro, riconoscendo la differenza retributiva in relazione all’anzianità di servizio prestata.
La soddisfazione di Savt Ecole e Snals Confsal
Soddisfatti il segretario del Savt Ecole Luigi Bolici e il segretario dello Snals Confsal Alessandro Celi.
«Si tratta dell’ennesima vittoria in giudizio, riportata nella decennale azione di tutela dei nostri iscritti precari – spiegano -.
Savt e Snals sono stati pionieri nelle cause per il riconoscimento del danno da reiterazione dei contratti a termine, per le nomine a tempo determinato e nel riconoscimento delle differenze retributive legate agli scatti di anzianità, sempre per i docenti a tempo determinato.
Il risultato ottenuto nei giorni scorsi ci rafforza, nella convinzione che la strada intrapresa sia quella corretta e che la sinergia tra le nostre organizzazioni conduca a risultati utili per l’intera categoria, al di là della sigla di appartenenza».
Nella foto in alto i segretari di Snals Confsal e Savt Ecole Alessandro Celi e Luigi Bolici.
(re.aostanews.it)