Formazione: sono 36 i nuovi maestri di sci alpino
Formazione: sono 36 i neo maestri di sci alpino. La Valle d’Aosta ha due nuovi istruttori nazionali: Federico Vietti e Alessandro Bréan sono tra i 18 candidati che nei giorni scorsi hanno partecipato e superato le prove di esame finale del Master per istruttori nazionali di sci alpino.
Si è concluso sulle nevi di Breuil-Cervinia il 49° corso di formazione intitolato alla memoria di Davide David. Dopo gli esami finali, in pista e in aula, sono 36 i neo maestri di sci alpino ad aver completato il percorso iniziato nella primavera 2023.
I neo diplomati
Hanno ottenuto il riconoscimenti di maestri di sci: André Anglesio, Niccolò Barbero, Greta Boano, Chiara Olga Boggio, Carlo Giuseppe Borri, Martine Brumin, André Burgay, Tommaso Canonico, Mattia Carrozza, Federico Castelli, Alessandro Chiaravalli, Federico Costi, Francesco Eberle, Umberto Enrietti, Jacopo Gregori, Nicole Isabel, Carlo Martinelli, Alice Nigra, Costanza Orestano, Maria Vittoria Raffaelli, Laurent Rigollet, Tommaso Spagnolo, Lorenzo Stirano, Nicolò Toja, Luca Valentino, Chiara Verducci, André Vierin, Giulia Cerosillo, Yvonne Daudry, Kristen Herin, Letizia Longo, Federico Mecugni, Elia Ottino, Carlotta Pastore, Camilla Chiara Perroni e Philippe Quey.
I migliori punteggi sono stati ottenuti da Greta Boano (28,00) e Alessandro Chiaravalli (28,83). Sopra il 28 anche Lorenzo Stirano (28,67).
Il commento
Beppe Cuc, presidente Avms: «Durante gli oltre 100 giorni di corso i giovani spaziano dalla tecnica dello sci alla cultura generale, effettuando anche diverse giornate di tirocinio. Inoltre diamo grande attenzione alla sicurezza, cui è dedicata una formazione specifica che è fondamentale per chi opera in un contesto alpino. Da anni collaboriamo con Fondazione Montagna Sicura e il Soccorso Alpino Valdostano, che ringrazio insieme agli istruttori e ai docenti. Non vanno dimenticati i comprensori sciistici che ci mettono nelle condizioni di poter lavorare al meglio, a iniziare da Cervino Spa e Comune di Valtournenche che ospitano tutti gli anni gli esami conclusivi».
(re.aostanews.it)