Ancora troppi incidenti domestici tra i bebè: arriva la campagna di prevenzione dell’USL
Nel 2023 in Valle d'Aosta 189 i bambini sotto i 3 anni in Pronto soccorso per un incidente domestico, 29 i ricoverati. È il 12% delle mamme in regione ad aver consultato un medico per un imprevisto tra le mura di casa
Sono troppi gli incidenti domestici che coinvolgono i bambini molto piccoli in Italia. Il 12,4% dei bebè sotto i 3 anni ha fatto accesso al Pronto Soccorso o ha costretto i genitori a chiamare il pediatra a causa di un imprevisto tra le mura domestiche.
La situazione in Valle d’Aosta
La casa, il santuario della vita familiare, sembra nascondere molti più pericoli di quanto si pensi, anche in Valle d’Aosta. Secondo le recenti statistiche raccolte attraverso il sistema di Sorveglianza nazionale 0-2 anni, il 12% delle madri di bambini di questa fascia di età in regione ha richiesto assistenza sanitaria a causa di incidenti domestici che includono cadute, ferite, ustioni, ingestione di sostanze nocive e altro ancora.
Nel corso del 2023, l’Ospedale regionale di Aosta ha registrato 189 accessi al Pronto Soccorso per incidenti domestici che coinvolgono bambini sotto i 3 anni, di cui 29 sono stati successivamente ricoverati. In diminuzione rispetto al 2022, quando i casi sono stati 297, con 32 ricoveri.
«Il dato – ha precisato la dott.ssa Maria Paola Farinelli, pediatra presso la Struttura di Igiene e Sanità pubblica – è sicuramente sottostimato a causa delle differenze nel modo in cui vengono codificate le diagnosi di accesso e dimissione dal Pronto soccorso. La maggior parte di questi incidenti è prevenibile con una adeguata progettazione ed organizzazione degli spazi e della collocazione degli oggetti in casa, o con comportamenti ed accorgimenti di facile realizzazione».
La campagna di prevenzione degli incidenti domestici
In risposta a questa emergenza, l’Azienda USL ha lanciato una campagna informativa e preventiva, inaugurata con la pubblicazione dell’opuscolo “Casa Dolce Casa“. Questo opuscolo, disponibile qui per la consultazione e il download, e sul sito aziendale, offre consigli pratici e suggerimenti utili per rendere l’ambiente domestico sicuro per i bambini in ogni momento della giornata, dal sonno al gioco, dal pasto al bagnetto. Illustra, inoltre, i pericoli più comuni presenti in ogni stanza e ambiente della casa.
«I primi 1000 giorni di vita di un essere umano – ha evidenziato la dott.ssa Farinelli – sono un periodo di importanza strategica per lo sviluppo e la salute dell’intero arco della vita. L’investimento in interventi precoci di protezione e promozione della salute dei bambini è una priorità per porre basi solide per il futuro delle nostre comunità».
(ar.pa)