La viticoltura valdostana in mostra alla fiera “Vinum” di Alba
Saranno 17 i produttori locali a portare in Piemonte le eccellenze della regione. Le date: 25-28 aprile, il 1° maggio e il 4-5 maggio 2024
La fiera nazionale “Vinum” di Alba accoglierà, tra le sue eccellenze, la rinomata viticoltura valdostana. Dopo il successo riscontrato a Vinitaly, la regione Valle d’Aosta sarà nuovamente in mostra nel cuore delle Langhe.
Le date di Vinum
Le date da segnare in agenda sono dal 25 al 28 aprile, il 1° maggio e il 4-5 maggio 2024.
I produttori valdostani in mostra
Il Consorzio Vini Valle d’Aosta, affiancato dai sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS) Valle d’Aosta, sarà il fiore all’occhiello della rappresentanza regionale, mettendo in mostra e offrendo in degustazione le creazioni vinicole di ben 17 produttori locali.
Tra questi nomi di spicco troviamo Cave Mont-Blanc, Maison Vevey Albert, La Source, Château Feuillet, Di Francesco e Gasperi, Grosjean Vins, Lo Triolet, Institut Agricole Régional, Cave des Onze Communes, La Crotta di Vegneron, Cave Gargantua, Les Crêtes, Di Barrò, Maison D&D, Château Vieux e Dino Bonin: tutti pronti a deliziare i palati dei visitatori con la loro eccellenza enologica.
Il calendario
Ma non sarà solo una questione di vini. La cultura enogastronomica valdostana potrà esprimersi appieno all’interno del ricco programma di eventi della manifestazione.
Sabato 27 aprile, alle ore 14.30, nella Sala Beppe Fenoglio di Alba, il Consorzio proporrà un’esperienza sensoriale unica con “La Valle d’Aosta in un bicchiere – il meglio dei vini di alta quota”.
Una degustazione guidata alla scoperta dei pregiati vini DOC della regione, dal Muscat Chambave, Donnas, Petite Arvine, Fumin e Blanc de Morgex et de La Salle Spumante, accompagnata da assaggi dei prodotti tipici curati dall’Unione Cuochi Valle d’Aosta.
Promuovere la Valle d’Aosta
La partecipazione della Regione Valle d’Aosta a questo evento di portata nazionale si inserisce all’interno di un ampio accordo di collaborazione con l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo bianco di Alba e altri partner locali. Un’occasione unica per promuovere la bellezza dei paesaggi e l’eccellenza enogastronomica della Valle d’Aosta in un contesto di prestigio internazionale.
(ar.pa)