La Magdeleine: 100 abitanti e 48 colonnine per la ricarica elettrica
La Magdeleine: 100 abitanti e 48 colonnine per la ricarica elettrica.
Con 100 abitanti al 30 novembre 2023, il Comune di La Magdeleine è il penultimo, per popolazione, della Valle d’Aosta. Probabilmente, però, è primo in Italia in una speciale classifica: quella del numero di postazioni di ricarica per abitante.
Il 27 marzo, il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica ha messo online la Piattaforma unica nazionale dei punti di ricarica per i veicoli elettrici. In Valle d’Aosta ne sono censiti 397, anche se sono certamente di più, in quanto alcuni operatori non hanno ancora caricato i propri dati sul portale.
Il caso
Nella mappa che raccoglie i dati della Valle d’Aosta, suddivisi per comune, balza all’occhio un numero nella Valtournenche: 48. Sono le postazioni di ricarica presenti a La Magdeleine, circa un ottavo di tutte quelle della regione. E non è un errore. Lo conferma il sindaco Mauro Duroux: «Abbiamo due siti per la ricarica delle auto elettriche: uno, nell’area sportiva, con due colonnine da 22 kW e una a ricarica veloce; l’altro nel parcheggio interrato di Brengon, con 46 punti di ricarica da 22 kW, uno per ogni posto auto, e uno a ricarica veloce. Le postazioni del parcheggio interrato fanno parte di un progetto di Cva, che fornisce l’energia elettrica, in collaborazione con l’operatore BeCharge».
Aggiunge il primo cittadino: «Riteniamo che si tratti di un servizio molto interessante soprattutto per quei turisti che guidano un mezzo elettrico: qui possono immergersi nella splendida cornice ambientale e naturalistica del territorio del nostro comune e, contemporaneamente, trovano un parcheggio interrato gratuito, con la possibilità di ricaricare la propria automobile. Contiamo che queste postazioni siano sempre più visibili nelle numerose app di ricarica, in modo tale da ampliare il pubblico che ne possa usufruire».
“La Magdeleine ti ricarica” potrebbe dunque essere il nuovo slogan del piccolo Comune della Valtournenche.
(paolo ciambi)