Lutto: addìo a Gino Daguin, maestro della pietra ollare
La cerimonia funebre si terrà domani, sabato 30 marzo, alle 14.30 alla chiesa parrocchiale di Hône
Lutto: addìo a Gino Daguin, maestro della pietra ollare.
Il mondo dell’artigianato di tradizione piange Gino Daguin, maestro della pietra ollare, scomparso ieri all’ospedale Beauregard di Aosta.
89 anni, Gino Anselmo Daguin era un espositore della Fiera di Sant’Orso di lungo corso.
La sua prima partecipazione risale al 1978, con il banco della scuola di scultura di Lucio Duc.
Alla Millenaria, al suo banco, in via Porta Praetoria, accanto a Palazzo Ansermin, Daguin ha sempre accolto amici e appassionati.
Nella sua lunga carriera di scultore ha raccontato la realtà della sua gente, una vita che un tempo era fatta di sacrifici, fatica, comunità, spiritualità ma anche racconti misteriosi.
La mostra ‘Sogni di ruvida pietra’
Nel 2021, al chiostro di Sant’Orso, era stata inaugurata la sua personale, ‘Gino Daguin, sogni di ruvida pietra’, con 130 opere dell’artigiano in mostra.
La passione per la scultura nacque conoscendo Lucio Duc di Châtillon, maestro elementare ad Arnad e scultore.
Duc aveva avviato a Donnas una scuola di scultura e così Daguin iniziò a scolpire il legno; una gita a cercare la pietra verde a Champorcher lo aveva convinto a provare a ‘grattare’ quel nuovo materiale. on smise più, lavorando la pietra con gli scalpelli e rifiutando l’aiuto dei macchinari.
Gino Daguin lascia i figli Marco e Anna e le adorate nipoti Micaela e Sofia.
La cerimonia funebre
La cerimonia funebre si terrà domani, sabato 30 marzo, alle 14.30 alla chiesa parrocchiale di Hône.
(c.t.)