Cancellazione Matterhorn Cervino Speed Opening, Valle d’Aosta Aperta: arroganza del governo regionale
Valle d'Aosta Aperta invoca l'interessamento della Corte dei conti e promette che monitorerà i lavori di battitura delle piste sul ghiacciaio
“Grazie all’arroganza del governo regionale, ora ci ritroviamo con centinaia di migliaia di euro gettati dalla finestra e un ghiacciaio sfregiato. Stiamo a vedere cosa dirà la Procura e la Corte dei conti, ma chi risarcirà i valdostani dei danni ambientali ed economici subiti?”. Lo denuncia con una nota Valle d’Aosta Aperta puntando il dito contro il governo regionale all’indomani della cancellazione delle gare di Coppa del Mondo 2024 a Zermatt e Breuil-Cervinia.
“Valle d’Aosta Aperta ha da subito criticato la follia della Coppa del Mondo Zermatt-Cervinia: per le risorse pubbliche sprecate, per le contraddizioni con la crisi climatica, le criticità oggettive rispetto al calendario FIS e la compatibilità tra il luogo scelto e il tipo di gara proposto. Siamo stati al fianco della società civile”, si legge.
Valle d’Aosta Aperta precisa che “su questa questione non abbasseremo la guardia: al di là della gara, quest’anno monitoreremo che i lavori per la battitura delle piste non si trasformino di nuovo in un far west senza regole, con ruspe sul ghiacciaio. Naturalmente, il nostro auspicio è che non si tratti di una semplice sospensione, ma dell’abbandono definitivo di questa competizione sul ghiacciaio. La resilienza climatica non deve essere solo uno slogan”.
(re.aostanews.it)