Cancellazione Matterhorn Cervino Speed Opening, la Regione: chiederemo risarcimento sportivo
La Valle d'Aosta non ha chiesto lo spostamento dell'evento a fine stagione; manifestata la disponibilità di ospitare la Coppa del Mondo a La Thuile
“Chiederemo una sorta di risarcimento sportivo”. Lo dice l’assessore regionale al Turismo e Sport, Giulio Grosjacques, l’indomani della notizia della cancellazione almeno per il 2024 della Matterhorn Cervino Speed Opening.
“Stiamo attendendo l’ufficialità dell Fis e le motivazioni della decisione, comprendendo le difficoltà della Fis riscontrate quest’anno con 21 gare cancellate per maltempo e carenza di neve”, dice l’assessore Luigi Bertscky che ha la delega agli Impianti a fune.
“Abbiamo in essere un contratto di 5 anni per questo evento – ancora Grosjacques -, insieme alla Fis cercheremo di capire il da farsi”.
Domani, martedì 26 marzo, è in programma una riunione con il Comitato organizzatore per fare il punto della situazione. “Restiamo in attesa di sapere se sarà una sospensione per il 2024, o se questa competizione, che aprirebbe la stagione di Coppa del mondo, sarà proprio cancellata dal calendario”, dice Grosjacques.
Il futuro
“La Thuile ha sua dignità per ospitare la Coppa del mondo; la disponibilità è stata manifestata alla Fis – comunica il presidente della Regione, Renzo Testolin -. L’eventuale assegnazione di una data di Coppa a La Thuile non sarebbe quindi una contropartita per lo stop a Cervinia. Nessuna richiesta ufficiale di spostamento a fine stagione di Cervinia è stata avanzata, anche perché abbiamo idea che sia più interessante a livello promozionale l’apertura in autunno”.
L’impegno economico della Regione per gli anni 2022-2023 e 2024 dello Speed Opening è di 1 milione 950 mila euro.
(L.M.)