Aosta, villette al quartiere Cogne, Baccega denuncia: «8 famiglie non sono pacchi da spostare»
Aosta, villette al quartiere Cogne, Baccega denuncia: «8 famiglie non sono pacchi da spostare».
«Otto famiglie che hanno vissuto la loro intera esistenza in quegli alloggi, saranno spostate senza nessuna remora: non sono numeri, si tratta di persone» ha tuonato in aula il consigliere di Forza Italia Mauro Baccega che aveva presentato un’interpellanza sulle ‘Villette degli impiegati’.
Quindici, disabitate, saranno poste in vendita dal Comune di aosta per una base d’asta di 2 milioni 280mila euro.
Baccega ha sottolineato questo aspetto dopo che l’assessore alle Opere pubbliche, Davide Sapinet, fatto il punto, ha precisato che «8 alloggi, ancora nel patrimonio Erp e attualmente occupati da assegnatari, saranno oggetto della stessa procedura di esclusione solo quando sarà concluso il piano di mobilità verso i nuovi alloggi».
La replica
Nella replica il consigliere Baccega ha puntualizzato: «Ci sono almeno tre assegnatari che hanno manifestato la loro volontà di acquistare gli alloggi che occupano a cui, nel mese di febbraio 2020, il Comune di Aosta ha risposto che il piano vendite era scaduto nel 2019 e che si stava aggiornando quello futuro e non sappiamo perché questo non sia ancora stato fatto. Trovo poi che il piano mobilità sia un’aberrazione totale: si ritiene davvero possibile spostare delle persone anziane in altri edifici come fossero dei pacchetti? Qualcuno ha valutato le conseguenze sociali di questa scelta scellerata fatta da una Giunta comunale traballante? E quali nuovi edifici saranno pronti nel 2026?».
Ha concluso: «i lavori di riqualificazione parlano da soli: i cappotti delle case sono fatti a metà, in vari edifici mancano gli ascensori, i lavori di edilizia sono cominciati e mai finiti, per non parlare delle ristrutturazioni parziali che si stanno facendo in alloggi che risalgono alla prima metà del secolo scorso. Vi invito a valutare con attenzione quello che sta succedendo e mi auguro che non vorrete partecipare a questa follia».
La risoluzione
Baccega e il capogruppo azzurro Pierluigi Marquis, insieme ai capigruppo delle opposizioni Claudio Restano (Gm), Andrea Manfrin (Lega VdA) e Stefano Aggravi (RV), hanno presentato una risoluzione che impegna la Giunta regionale «a evitare di far rilasciare con interventi di mobilità coatta gli alloggi occupati dagli assegnatari ed eventualmente predisporre un piano vendita per gli alloggi occupati dagli assegnatari applicando il diritto di prelazione» e «prevedere, sul tema trattato, una riunione della Commissione regionale competente prima di dare il via libera, attraverso una delibera di Giunta regionale, all’azione del Comune di Aosta».
(re.aostanews.it)