Aosta, Arco d’Augusto: via Garibaldi riapre per il transito da nord a sud
In vista dell'avvio dei lavori sul monumento simbolo della città e su via Monte Emilius, il Comune ha deciso di riaprire almeno in parte la ztl
Tempo di rifare la segnaletica orizzontale e cambierà nuovamente la circolazione intorno all’Arco d’Augusto, con l’apertura di via Garibaldi per il transito da da nord a sud.
La determina sulla zona dell’Arco d’Augusto
Questo il succo dell’ordinanza pubblicata giovedì pomeriggio dal Comune di Aosta e riguardante le modifiche al traffico per piazza Arco d’Augusto e via Garibaldi.
Visto l’ormai prossimo avvio dei lavori di riqualificazione del monumento cittadino (la cui conclusione è prevista per il 2025, 2050° anniversario dalla fondazione di Aosta) e delle opere per rendere definitive le rotonde di via Monte Emilius, con anche la realizzazione dei marciapiedi, l’amministrazione aostana ha dovuto pensare a una soluzione per non congestionare ulteriormente il traffico.
In particolare, quindi, sarà revocata la ztl sulla corsia ovest di via Garibaldi, garantendo la percorrenza nord-sud.
Di conseguenza, i veicoli provenienti da viale Federico Chabod, con senso di marcia nord-sud, una volta giunti in corrispondenza dell’Arco d’Augusto potranno decidere se svoltare a sinistra sul vecchio ponte sul Buthier o a destra per dirigersi in via Garibaldi.
Sarà poi mantenuta la corsia di accesso a Place de l’Ancien Abattoir.
I veicoli in uscita, però, dovranno obbligatoriamente girare a destra verso il ponte sul Buthier.
Il futuro della zona
Come sottolineato dall’amministrazione, queste modifiche saranno temporanee e non un vero e proprio passo indietro.
In rampa di lancio, infatti, c’è l’indizione di un concorso di progettazione per la riqualificazione dell’ingresso orientale del centro storico, che dovrà, come si legge sul documento «consentire il ricongiungimento pedonale della piazza Arco di Augusto con il Borgo antico e la zona del Ponte Romano, in piena coerenza con i piani del Traffico e della Mobilità sostenibile».
Il sindaco
A spiegare la scelta il sindaco di Aosta, Gianni Nuti.
«È una misura temporanea dettata dalla logica – sottolinea il primo cittadino -. Nella prospettiva di apertura dei cantieri dell’Arco d’Augusto e di via Monte Emilius è evidente che dobbiamo prevenire un ulteriore congestionamento del traffico. Per questo abbiamo deciso di prevedere un flusso di traffico bidirezionale da nord a sud, per non lasciare tutto il carico su via Monte Emilius».
Il primo cittadino evidenzia, però, come non si tratti di un rimangiarsi la parola.
«La volontà è spostare il traffico ad est – evidenzia ancora Nuti -. A breve lanceremo il concorso di progettazione e porteremo avanti la nostra prospettiva di città».
Le modifiche entreranno in vigore non appena saranno concluse le opere di rifacimento della segnaletica, ma non si sa ancora quanto dureranno.
«Sicuramente fino al termine dei lavori all’Arco e su via Monte Emilius – conclude il primo cittadino -. Ci piacerebbe chiudere la partita per il 2025, ma proseguiremo con l’intento di non creare ulteriori imbottigliamenti. La sperimentazione, per quanto riguarda le rotonde, ha funzionato, ora però era necessario rendere più fluido il traffico nord-sud».
(al.bi.)