Consiglio Valle: Aurelio Marguerettaz nominato nella Paritetica
Consiglio Valle: Aurelio Marguerettaz è il nuovo commissario nella Paritetica. La sua candidatura passa con 19 voti a favore.
«Candidiamo Aurelio Marguerettaz che saprà ricoprire il ruolo con impegno, senso di responsabilità ed esperienza amministrativa e anche con la fierezza di rappresentare il mondo autonomista». Così Albert Chatrian (AV – VdA Unie) nel presentare il candidato a succedere all’ex consigliere regionale e membro della Commissione paritetica Augusto Rollandin.
Ha chiarito Marguerettaz: «Spero di essere all’altezza del compito che mi è stato affidato. A tutti noi piacerebbe avere la potestà totale sulle acque ed avere mano libera di prorogare le concessioni. Noi le richieste le avanzeremo ma bisogna essere realistici. Mi sono occupato di questo argomento dal 1995».
Il dibattito
Chiara Minelli (Pcp) ha sottolineato: «accettare di essere una Regione ordinaria e rinunciare in partenza a una norma di attuazione sulle derivazioni idroelettriche dal punto di vista autonomistico mi sembra una aberrazione. Non abbiamo bisogno di commissari rinunciatari in Paritetica. Non voteremo la candidatura».
Claudio Restano (Gm): «mi chiedo questo cambio di rotta sia stato generato?» Si riferisce ai nomi circolati, in primis quello dell’ex deputato Ivo Collé. «Vorrei fosse una scelta consapevole» si augura.
Stefano Aggravi (RV): «Si è capito in modo chiaro che era una candidatura tout court e non certo una proposta da condividere. Ma cos’è il mondo autonomista? Se Marguerettaz sarà nominato quale mondo autonomista rappresenterà: quello progressista, liberista o conservatore? Non esiste un’unica fede autonomista. Marguerettaz non dovrà essere il campione di qualcuno e di qualcosa ma dovrà difendere gli interessi della Valle d’Aosta».
Il capogruppo della Lega Vallée d’Aoste Andrea Manfrin esprime rammarico: «quando si vanno a toccare temi che coinvolgono tutta la Valle d’Aosta il confronto è imprescindibile. Non si discute sulle qualità degli aspiranti candidati ma un dibattito su chi rappresenterà la Regione nella Paritetica sarebbe stato utile. Di fronte a un candidatura imposta il nostro movimento non lo sosterrà».
Diego Lucianaz (RV) legge il lungo curriculum di Marguerettaz: «una carriera imponente di incarichi di governo. L’esperienza, collega Marguerettaz, non le manca certo. Per ragioni etiche non è bello che un candidato voti se stesso, ma forse è chiedere troppo. La voterei volentieri se comunicherà le proprie dimissioni per occuparsi pienamente l’incarico di commissario in paritetica».
Il presidente Renzo Testolin puntualizza: «Sarà chiamato in un organismo indipendente che lavorerà secondo le indicazioni del Consiglio, delle commissioni consiliari e dalla Presidenza della Regione. Non lavoriamo solo per chi ci è favorevole ma ci facciamo carico dei bisogni della comunità in maniera trasversale. L’essere di parte non mi appartiene né appartiene al collega Marguerettaz. Non basta chiedere per portare a casa il risultato. Sono convintamente favorevole ad Aurelio Marguerettaz».
Mozione respinta
Respinta la mozione d’ordine di Pcp che chiedeva di fare slittare la nomina di un membro Noi crediamo che quando si nomina un membro della Commissione paritetica si debba puntare l’attenzione su un tema specifico: la norma di attuazione per il rinnovo delle concessioni per lo sfruttamento delle acque. L’argomento sarà affrontato in una risoluzione presentata da Pcp.
(da.ch.)