Lutto: è morto Livio Charbonnier, decano della Fiera di Sant’Orso
Nel suo atelier di Arpuilles (AO), custodiva oltre 12 mila attrezzi. Aveva 86 anni
E’ morto Livio Charbonnier, 86 anni, decano e uno degli indiscussi protagonisti della Fiera di Sant’Orso.
Charbonnier da quando aveva cominciato a parteciparvi, nel 1965, aveva partecipato a tutte le edizioni della Foire. Nel 2016 aveva festeggiato le nozze d’oro.
Dopo 58 partecipazioni, solo quest’anno aveva rinunciato a partecipare come espositore, anche se aveva voluto essere presente come visitatore.
La sua passione per il legno era cominciata da ragazzo, a 12 anni, grazie al bisnonno falegname e ad un cugino più grande, appassionato di artigianato, il quale gli insegnò a creare gli attrezzi agricoli. Attrezzi che cominciò a esporre e vendere alla Fiera.
Con il passare degli anni, però, gli attrezzi agricoli sono stati sempre meno richiesti, perché sostituiti nel lavoro sui campi dai macchinari. E proprio per questo a partire dagli anni 70 Charbonnier cominciò a valorizzare l’aspetto artistico dell’artigianato, ispirandosi agli oggetti antichi che collezionava.
Nel suo atelier di Arpuilles (Aossta) Livio Charbonnier aveva oltre 1200 attrezzi.
Nel 2021 la Regione gli aveva dedicato una mostra, intitolata ‘Pa de bride, pa de poussa’.
(re.aostanews.it)