Contrasto all’immigrazione clandestina: diversi controlli anche in Valle d’Aosta
L'operazione, condotta a livello nazionale, ha interessato anche la nostra regione
Anche in Valle d’Aosta la Polizia di Stato è stata impegnata in una vasta operazione nelle zone di frontiera per contrastare l’immigrazione clandestina e altri reati, tra cui il traffico di stupefacenti. I controlli hanno interessato 1573 controlli e 233 veicoli. L’operazione si è conclusa questa mattina, 2 marzo.
Diversi controlli anche in Valle d’Aosta
In particolare, nella nostra regione l’attenzione è stata rivolta al Traforo del Monte Bianco e del Gran San Bernardo, nelle zone della stazione ferroviaria e dell’autostazione di Aosta e in altri luoghi solitamente frequentati da cittadini stranieri.
Non solo. Alcuni controlli sono avvenuti presso abitazioni private segnalate per un anomalo numero di dichiarazioni di ospitalità. Attenzionati pure alcuni esercizi commerciali del centro di Aosta.
Operazione di contrasto all’immigrazione clandestina
A livello nazionale sono stati 300 i poliziotti impegnati nell’operazione coordinata dal Servizio Centrale Operativo. L’operazione complessiva ha portato all’arresto di 44 persone e 151 denunce. Più di 2000 le dosi di hashish e cocaina sequestrate e un centinaio le sanzioni amministrative elevate per violazioni al codice della strada e illeciti in attività commerciali. Sono 12.071 le persone identificate.
All’operazione hanno preso parte lo Sco e le squadre mobili, supportate da diversi equipaggi dei reparti prevenzione crimine ed elicotteristi.
(t.p.)
