Propaganda nella relazione di fine mandato: contestato danno erariale da quasi 15 mila euro all’ex giunta Centoz
Gli ex amministratori di Aosta nel mirino della Corte dei Conti per un documento con contenuti «diversi da quelli richiesti dalla normativa»
Era stato conferito un incarico a professionisti esterni per la redazione della relazione di fine mandato. Tale documento, «la cui adozione non costituisce obbligo per gli Enti locali dell’Ordinamento regionale Valdostano, riportava contenuti all’evidenza propagandistici diversi da quelli chiesti dalla precitata normativa, ponente, peraltro, il compito della redazione della stessa in capo al Servizio finanziario del Comune».
Per queste ragioni la Corte dei Conti ha convenuto in giudizio i membri dell’ex giunta Centoz di Aosta, il segretario generale e il resposnsabile del servizio finanziario. La contestazione complessiva è di poco meno di 15 mila euro.
Contestasti quasi 15 mila all’ex giunta Centoz
Il procedimento è attualmente in corso. Secondo la prospettiva dell’accusa, si era configurata una violazione «dell’articolo 9, comma 1, della legge n. 28 del 2000, stabilente per gli Organi comunali il divieto di svolgimento, nel periodo elettorale, di attività di comunicazione non strettamente istituzionali. Il danno veniva quantificato nelle spese al riguardo sostenute dal Comune».
L’udienza è in programma a maggio.
Nel 2021, l’ex sindaco di Aosta era stato assolto dalla sezione giurisdizionale della Corte dei Conti al termine del procedimento sul presunto danno erariale da 74 mila euro in relazione alla proroga dell’incarico di una dirigente di primo livello che doveva andare in pensione.