Costo energia, l’Associazione valdostana dei consumatori chiede un incontro a Cva
La presidente Rosina Rosset attacca Cva sulla nuova politica tariffaria, inizialmente sostenuta, ma che ora è «meno vantaggiosa»
Costo energia, l’Associazione valdostana dei consumatori (AVCU) chiede un confronto con Cva.
Costo energia: AVCU all’attacco
La nuova politica tariffaria di Cva, con costo bloccato per sette anni per gli utenti del mercato libero, non va giù neanche all’Associazione Associazione Valdostana dei Consumatori, che va all’attacco e chiede un incontro con l’azienda rossonera.
«In considerazione delle recenti fluttuazioni dei prezzi dell’energia influenzate dagli avvenimenti internazionali, e consapevoli delle preoccupazioni giustificate dei cittadini, abbiamo deciso di sollevare ufficialmente la questione con la Compagnia Valdostana delle Acque» si legge nel comunicato firmato dalla presidente di AVCU, Rosina Rosset.
Rosset ricostruisce come la proposta di Cva preveda «un tariffario energetico fisso di 0,1193 euro, con una durata di blocco dei prezzi per sette anni».
Dopo un iniziale favore anche da parte di AVCU, che aveva prontamente «consigliato ai propri associati di aderire a tale offerta» c’è stata una marcia indietro.
Richiesta di incontro con Cva
«Le recenti dinamiche di mercato hanno visto una riduzione significativa dei costi dell’energia, rendendo l’offerta di Cva meno vantaggiosa rispetto alle condizioni precedentemente disponibili, che includevano uno sconto del 40% per gli utenti – si legge ancora nella nota -. Di fronte a questa situazione, in accordo con il sindacato SAVT, abbiamo chiesto formalmente un incontro per discutere e identificare insieme una soluzione equa, che possa risolvere questa problematica, derivante da una situazione non intenzionale ma che necessita di attenzione e correzione».
L’associazione sottolinea come all’incontro «debbano partecipare tutte le parti sociali interessate, per garantire che qualsiasi decisione sia il frutto di un ampio consenso e risponda in modo efficace alle esigenze dei consumatori valdostani».
(al.bi.)