Sci alpino: vince la neve, annullato anche il secondo superG in Val di Fassa
Dopo lo stop di sabato, gli organizzatori della prova di Coppa del Mondo femminile di Passo San Pellegrino hanno dovuto nuovamente alzare bandiera bianca
Ha vinto la neve a Passo San Pellegrino, dove dopo l’annullamento del superG di Coppa del Mondo femminile di sabato, oggi è arrivato un altro stop.
Salta anche il secondo superG
Insomma, la fortuna non ha assistito gli organizzatori della tappa che avrebbe dovuto corrersi sulla pista La VolatA.
Dopo aver incassato l’alt nella prima giornata, infatti, la nottata tra sabato e domenica ha portato un altro rovescio di neve, che ha reso vani tutti gli sforzi del comitato organizzatore.
I mezzi, al lavoro fino al mattino, non sono riusciti ad avere la meglio.
Gli organizzatori hanno dovuto annullare anche il secondo superG.
Gli standard di sicurezza richiesti dal regolamento non erano infatti garantiti.
Niente recupero
Anche in questo caso, poi, il superg non verrà recuperato.
All’appello mancano così complessivamente otto prove per concludere la Coppa del Mondo femminile: discesa e superG a Kvitfjell sabato 2 e domenica 3 marzo; gigante e slalom ad Are sabato 9 e domenica 10 marzo; gigante e slalom delle finali di Saalbach sabato 16 e domenica 17 marzo; superG e discesa sempre in Austria venerdì 22 e sabato 23 marzo.
Le classifiche
A esultare per i due annullamenti di Passo San Pellegrino, insomma, potrebbe essere solo Lara Gut-Behrami, che rimane in vetta alla classifica generale con 1.414 punti, davanti a Mikaela Shiffrin (1.209) e Federica Brignone (1.128).
Nella graduatoria di superG, l’elvetica guida invece con 360 punti, davanti all’austriaca Cornelia Huetter (355) e alla Tigre di La Salle (326).
(al.bi.)