Bando nuove generazioni: 7.000 euro per un’iniziativa di Arcigay, Manfrin punta il dito
Il capogruppo leghista chiede di cambiare i criteri di assegnazione, la Regione dice no
Bando nuove generazioni: 7.000 euro per un’inizativa di Arcigay, Manfrin punta il dito. Lo fa in Consiglio Valle chiedendo la revisione dei criteri.
Ha argomentato il capogruppo della Lega Andrea Manfrin in aula: «su 29 progetti presentati ne risultano finanziati interamente 15 mentre un sedicesimo progetto è stato finanziato parzialmente, con fondi non inferiori a 7.000 euro».
Stupore
«Con immenso stupore ho preso atto che il bando per le giovani generazioni – rincara Manfrin -, che doveva servire e sostenere, con minimo 7.000 euro, progetti capaci di generare nove possibilità e soluzioni a problemi che impattano sulle giovani generazioni è stato assegnato, tra gli altri, alla nota associazione politica Arcigay, che organizzerà una mostra fotografica, ingaggiando addirittura una armocromista».
Snocciola i progetti non ammessi a finanziamento: «fra i progetti che sono stati esclusi troviamo iniziative sul volontariato giovanile, avvicinamento al canto e ai cori, inserimento nel mondo del lavoro, laboratori culturali con giovani professionisti valdostani di altissimo livello ed anche l’avvicinamento allo sci per le giovani generazioni. Tutte cose giudicate meno importanti di armocromisti e laboratori di fotografia».
L’assessore alle Politiche giovanili Jean-Pierre Guichardaz ha puntualizzato che «la Regione non può cambiare i criteri».
(re.aostanews.it)