Autostrada A5: più di 2 ore in coda a Pont-Saint-Martin
Per l'assessore ai Trasporti Luigi Bertscy «La grave situazione che la Valle d’Aosta e il Canavese stanno subendo a causa dei lavori e dei restringimenti autostradali nel tratto piemontese gestito da Ativa non è più tollerabile»
Autostrada A5: più di 2 ore in coda a Pont-Saint-Martin.
Odissea in autostrada con code che si perdono a vista d’occhio. La Valle d’Aosta è tenuta sotto scacco da Ativa. «La grave situazione che la Valle d’Aosta e il Canavese stanno subendo a causa dei lavori e dei restringimenti autostradali nel tratto piemontese gestito da Ativa non è più tollerabile» tuona l’assessore regionale ai Trasporti Luigi Bertschy.
Odissea
Nella serata di domenica 4 febbraio si sono registrati sedici chilometri di coda sulla Torino-Aosta tra Quincinetto e Ivrea secondo la segnalazione ufficiale di Ativa. Un vero e proprio record. Inevitabile il caos nelle strade locali a causa del rientro dalla Valle d’Aosta con la circolazione bloccata in tutti i centri prima di Ivrea.
Per raggiungere Ivrea da Pont-Saint-Marin ci volevano oltre 2 ore. Le proteste degli automobilisti fioccano in rete. «Questa autostrada batte tutti i record: per costi spropositati e per una viabilità pessima» è il commento che va per la maggiore.
La colpa è di un sistema di controllo degli accessi alla bretella Santhià-Ivrea che prevede il passaggio di un veicolo per volta, a passo d’uomo, tra un new jersey e l’altro. S’aggiunge il divieto di transito tra Santhià e Albiano d’Ivrea, per lavori in corso sul viadotto Camolesa, ai mezzi pesanti e agli autobus.
Approfondimenti su Gazzetta Matin
(d.c.)