Clima, Manes da Bruxelles: «Adottare nuovi modelli di pianificazione territoriale
Il deputato valdostano ha partecipalo, il 21 e 22 gennaio, alla Conferenza Interparlamentare sulle politiche urbanistiche e dei sistemi urbani dell'Unione europea
Clima, Manes da Bruxelles: «Adottare nuovi modelli di pianificazione territoriale. Il deputato valdostano Franco Manes ha partecipalo, il 21 e 22 gennaio, alla Conferenza Interparlamentare sulle politiche urbanistiche e dei sistemi urbani dell’Unione Europea a Bruxelles.
Nominato dal Presidente della Commissione Ambiente, Mauro Rotelli, insieme agli onorevoli Fabrizio Rossi e al senatore Andrea De Priamo, Manes ha portato un contributo ai lavori, incentrati sul futuro della pianificazione territoriale e sull’adattamento ai cambiamenti climatici.
L’intervento
Durante il suo intervento, l’onorevole Manes ha sottolineato l’importanza di un nuovo approccio alla pianificazione territoriale: «Negli ultimi decenni, la nostra percezione del rischio climatico si è profondamente consolidata. È essenziale riconoscere che i sistemi urbani, con le loro superfici impermeabilizzate e alte concentrazioni di persone e beni, intensificano i rischi legati agli eventi climatici e meteorologici. Tuttavia, sarebbe errato dimenticare l’interazione continua tra il sistema urbano e il suo contesto territoriale limitrofo. Il successo della nostra pianificazione territoriale e paesaggistica, nell’adattamento ai cambiamenti climatici, dipenderà dalla capacità di implementare modelli di governance efficaci ed efficienti».
Manes ha poi evidenziato l’urgenza di adattare i sistemi urbani ai cambiamenti climatici: «La battaglia contro l’abbandono delle aree interne e dei territori in pendenza è fondamentale per vincere la sfida pianificatoria delle città del futuro. I cambiamenti climatici interessano tutte le regioni d’Europa in modo diverso, ma è innegabile che il primo ecosistema a subire sia stato quello montano, con evidenti ripercussioni a valle, nelle nostre città».
La Conferenza ha visto la partecipazione di parlamentari da 27 paesi membri, oltre alla Georgia, che ha recentemente presentato la candidatura per l’adesione all’UE.