Giovani e futuro, in arrivo ad Aosta il primo salone dell’orientamento
L'hastag è #VDAorienta e preannuncia a febbraio in piazza Chanoux un grandissimo evento con aziende e università per aiutare i giovani a scegliere al meglio il loro futuro. Presenti anche Leonardo Lotto e Will Media
Con gli occhiali dell’orientamento è possibile mettere a fuoco il futuro dei giovani. Con questo intento è stata lanciata la prossima grande iniziativa di orientamento per i ragazzi delle scuole superiori. L’8 e il 9 febbraio in piazza Chanoux ad Aosta, nella tensostruttura che rimarrà a disposizione dopo la fiera di Sant’Orso, si terrà il primo salone dell’orientamento della Valle d’Aosta.
Il primo salone dell’orientamento della Valle d’Aosta
L’iniziativa, pensata e realizzata dall’assessorato allo Sviluppo economico, Formazione, Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile di Luigi Bertschy e dall’assessorato al Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali di Jean-Pierre Guichardaz, prende ad esempio il Salone di Verona e il Salone dello studente, adattandolo alle esigenze lavorative della regione.
VdaOrienta mira a far incontrare i giovani con il mondo del lavoro e i percorsi post maturità. «Sempre più ragazzi – ha detto l’assessore Guichardaz nella conferenza stampa di presentazione dell’evento a palazzo regionale – confessano di fare scelte di studi che non sono in linea con i lavori che vorrebbero fare».
Giovani e lavoro
Ecco che il salone, allora, si propone di integrare i percorsi di orientamento già attivi nelle scuole, aggiungendo un ulteriore contributo: guidare i giovani nella scelta post-diploma o post-qualifica, fornendo loro l’opportunità di interagire con Università, Accademie, ITS, Associazioni, Istituzioni e Agenzie per il lavoro. «Durante tutta l’esperienza formativa i giovani devono avere contatto con il mondo del lavoro – ha sottolineato l’assessore Bertschy».
A chi è rivolta
850 saranno gli studenti a cui saranno rivolte le attività della due giorni di orientamento: studenti delle classi IV degli istituti scolastici superiori di tutta la Valle d’Aosta e delle classi II, III e IV del sistema IeFP. «Una partecipazione consistente – ha evidenziato la coordinatrice Marina Fey – di circa l’80, 90% della totalità delle classi». La due giorni sarà rivolta nelle mattinate dell’8 e del 9 febbraio interamente ai ragazzi, con 13 workshop, 6 incontri individuali con esponenti di svariati settori da quello artistico, ricettivo agroalimentare, fino a quello socio-sanitario. Poi ancora una zona relax, dove chiacchierare e fare tanti selfie.
Eventi per le famiglie: Leonardo Lotto e la comunità di Will Media
Non solo studenti. Nel pomeriggio dell’8 e del 9 febbraio, il salone sarà aperto a tutti, con due eventi:
“Whatever It Takes. Dialogo con Leonardo Lotto”: l’8 febbraio dalle 16.30 nel padiglione #VDAorienta di piazza Chanoux, Leonardo Lotto, il ragazzo che ha commosso il web con il suo discorso di laurea al Cems di Londra, dopo il tragico incidente che lo ha paralizzato (qui la nostra video intervista), condividerà la sua esperienza post-laurea e il suo senso del “Whatever it takes” (ad ogni costo), mutuato da Mario Draghi.
“Sogni e Professioni: Destinazione Futuro”: il 9 febbraio, invece, alle 18.30 al Teatro Giacosa la psicoterapeuta Stefania Andreoli chiacchiererà con la content creator di Will Luna Esposito. Un evento rivolto alle famiglie per dare degli strumenti utili ad accompagnare i ragazzi in una scelta consapevole del loro futuro.
(ar.pa)