Eugenio Gramola lascia Aosta: «Negli ultimi tempi avevo la sensazione di passare il tempo a tappare falle»
Il magistrato, prossimo al trasferimento a Trento, parla dei suoi 35 anni ad Aosta
«Negli ultimi tempi avevo la sensazione di passare il tempo a tappare falle ed evitare che il tribunale affondasse». Così Eugenio Gramola, che tra circa un mese si insedierà a Trento come presidente della Corte d’Appello, dopo quasi 35 anni ad Aosta. Era arrivato nel capoluogo regionale nel 1989, dopo due anni come pretore a Pinerolo.
Eugenio Gramola lascia Aosta
Il magistrato, che dal 2018 presiede il tribunale di Aosta, lancia nuovamente l’allarme sul personale. «Oggi siamo messi meglio di sei anni fa, ma il 31 marzo gli uffici saranno in una situazione peggiore – ammette -. Il tribunale perderà cinqe unità e un regionale in pochi mesi. A livello numerico mancheranno due giudici su otto, una situazione sostenibile per pochi mesi».
Proprio a livello di giudici, è in arrivo la dottoressa Giulia De Luca di Genova.
«Di essere ricordato per il caso Cogne non mi fa piacere – dice ancora Gramola -. Sono convinto che i processi si fanno in tribunale. Tutto sommato il lato giudiziario ha funzionato bene, sono riuscito a fare il processo tranquillamente».
Le parole di Eugenio Gramola saranno pubblicate su Gazzetta Matin di lunedì 22 gennaio.
(t.p.)