Gressoney: 3 scialpinisti bloccati in quota da tempesta di neve, salvati a Punta Indren
Nonostante le condizioni meteo avverse gli escursionisti erano intenzionati a raggiungere il rifugio Mantova
Se la sono vista brutta 3 scialpinisti francesi che ieri sera, 2 gennaio, si sono avventurati verso il rifugio Mantova nonostante la meteo prevedesse maltempo con nevicate oltre i 1500 metri.
I 3, spossati e bloccati dalla tempesta di neve, hanno chiesto aiuto, riferendo di trovarsi a quota 3200 metri di quota e dicendo di non essere in grado di proseguire verso il rifugio né di rientrare.
E’ stata così organizzata una squadra operativa via terra, composta da tecnici del Soccorso Alpino Valdostano specializzati, tecnici SAV della Stazione di Gressoney e personale della Monterosaski che si è mossa tramite gli impianti impianti di risalita, attivati per necessità dopo la chiusura pomeridiana, e con gatti delle nevi fin dove possibile.
Dopo le ore 21.40 è stato perso il contatto telefonico con i 3 escursionisti. Dopo alcuni tentativi, un breve contatto telefonico ha permesso di circoscrivere la zona dell’ intervento.
Buca nella neve
In attesa dell’arrivo delle squadre di soccorso gli escursionisti hanno provato a scavare una buca nella neve per ripararsi dalla forte tempesta in atto, che ha reso molto difficile l’intervento di soccorso, senza però riuscirci.
Il salvataggio
Spronati dall’operatore di centrale in centrale unica, i 3 sono riusciti a raggiungere la stazione a monte dell’impianto di Indren (3300 metri) dove stati raggiunti dai soccorritori e accompagnati a valle prima con l’impianto e poi con il toboga.
Consegnati quindi alle cure del medico del 118 intorno all’1,30 di oggi, sono stati in Pronto soccorso ad Aosta.
Le loro condizioni sono in fase di valutazione.
(re.aostanews.it)