Finanziaria, VdA Aperta: «Mance per gli amici e tasse per tutti gli altri»
Per la coalizione la legge di bilancio va a tutelare le grandi società milionarie a discapito della classe media, ancora di più martoriata dalla mannaia di fine anno del centro-destra
Finanziaria, VdA Aperta: «Mance per gli amici e tasse per tutti gli altri».
La legge di bilancio del governo Meloni andrà a rendere sempre più poveri italiani e italiane, andrà a indebolire ancora di più il loro potere d’acquisto; la legge va a tutelare le grandi società milionarie a discapito della classe media, ancora di più martoriata dalla mannaia di fine anno del centro-destra.
Il j’accuse
VdA Aperta punta il dito contro i via libera alla manovra finanziaria che destina «ben 12 miliardi, che avrebbero potuto essere destinati all’istruzione o alla sanità, saranno utilizzati per l’ormai famigerato e chimerico ponte sullo stretto. Tanto per non farci mancare nulla, nel favoloso mondo della Presidente del Consiglio, che forse non si è accorta che la monarchia è finita da un pezzo in Italia, non verrà più riscossa la tassa sugli extraprofitti delle società energetiche. Pare che i cittadini vengano per lo più percepiti da questo Governo come sudditi da svenare e tutelare chi i soldi li fa a spese dei contribuenti».
Si portavoce delle nostre richieste
Prosegue il comunicato: «Come Valle d’Aosta Aperta avevamo presentato, grazie all’aiuto dei parlamentari di Sinistra italiana, diversi emendamenti rivolti all’equiparazione delle pensioni dei dipendenti dei Corpo forestale e del Corpo Regionale dei Vigili del Fuoco ai colleghi dei corpi nazionali, al rifinanziamento del fondo contro la violenza e la discriminazione di genere istituito, a fondi per la riapertura della linea ferroviaria Aosta-Pré-Saint-Didier e per la messa in sicurezza del traforo del Gran San Bernardo, all’Iva agevolata per gli interventi di messa in sicurezza del nostro territorio e al riconoscimento di lavoro usurante per i lavoratori degli impianti a fune. Emendamenti tutti bocciati, anche dai nostri parlamentari. L’unico risultato della senatrice Spelgatti è stato una mancia per il canile. Un intervento utile che però poteva essere realizzato dalla Regione. Ai cittadini valdostani e della Repubblica servivano ben altri interventi».
Un saccheggio
Ed ecco come questo governo e questa maggioranza vanno a saccheggiare i conti dei loro stessi concittadini:
* 21 miliardi di tagli alle pensioni dei dipendenti pubblici
* 37 miliardi di tagli in 17 anni all’indicizzazione delle pensioni
* Aumento delle tasse su assorbenti, pannolini, latte in polvere
* Cancellazione delle agevolazioni fiscali
* Cancellazione degli sgravi per gli under 36 che acquistano la prima casa
* Progressiva distruzione della sanità pubblica che vede ben 2 miliardi di euro dirottati verso la sanità privata
* blocco delle assunzioni del personale sanitario e richiesta ai medici di fare ancora più turni aggiuntivi.
* Tagli all’istruzione
* Cancellazione sconto in fattura (tranne che per i bagni)* nessun supporto adeguato per le famiglie più vulnerabili economicamente e per le piccole e medie imprese.
(re.aostanews.it)