Da Introd un calice in legno per la messa in dono a papa Francesco
Il sindaco Vittorio Anglesio guida la delegazione di Introd scesa a Roma per i tradizionali auguri di buone feste al papa
«È sempre una grande emozione» dice il sindaco di Introd Vittorio Anglesio, dopo la tradizionale udienza in Vaticano per portare un piccolo dono e fare gli auguri a papa Francesco.
Una piccola delegazione di introlen è scesa in Vaticano oggi, mercoledì 13 dicembre, nel tradizionale appuntamento prefestivo.
«Sono 33 anni che veniamo giù – ricorda il sindaco -, dal 1990. È una bella vetrina per la Valle d’Aosta oltre all’occasione per fare gli auguri di Natale e per il compleanno, perché papa Francesco domenica 17 dicembre compirà 87 anni».
13/12/2023 Vatican City. Pope Francis leads the general audience at Paul VI Audience Hall. Delegation of the Municipality of Introd with the Mayor Vittorio Anglesio.
Insieme al sindaco il vice sindaco Jacques Buillet, gli assessori Martine Dayné e Hervé Fusinaz, i consiglieri Lino Carlin, Luca David e Aline Rollandoz, un emozionato don Daniele Borbey, al primo incontro con il pontefice, accompagnato da due ragazzi dell’oratorio.
A papa Francesco i valdostani hanno donato un calice da messa con piattino, realizzati da Les Amis du Bois, e una bottiglia di olio di noce.
«Un dono simbolico, dal momento che quest’anno la Valle d’Aosta ha donato l’olio di noce per alimentare la lampada sulla tomba di San Francesco e che il pontefice ha scelto proprio il nome del patrono d’Italia al momento della sua elezione» spiega Anglesio.
Doni, auguri e anche un invito.
«Come ogni anno rinnoviamo l’invito al papa a passare un periodo di vacanza nella nostra casa di Les Combes – dice il sindaco – io ho raccolto il testimone del mio predecessore, il sindaco Osvaldo Naudin che ha avuto l’onore di ospitare per 13 volte il papa. Anche se non verrà è un modo per mantenere vivi i rapporti con il Vaticano e alimentare questo legame che si è costruito con il tempo».
«Incontrare il santo padre è sempre emozionante, soprattutto pensando al percorso fatto in questi anni, i vari amministratori che sono scesi in visita di cui adesso ci sono i figli» conclude Anglesio.
(erika david)