Commercio, in centro ad Aosta perdite anche fino al 50%
Inflazione, chiusura del tunnel del monte Bianco, cantieri per la pista ciclabile e mancanza di parcheggi mettono in ginocchio gli esercenti
«Dal mese di settembre gli esercenti delle vie centrali di Aosta hanno registrato un calo che oscilla tra il 30% e il 50%». Così Ermanno Bonomi, presidente ASCOM Aosta, denuncia la difficile situazione dei commercianti della città, riuniti questa mattina in un presidio tra via Challand e via Festaz per richiamare l’attenzione sulla loro condizione.
La congiuntura economia attuale, con la sua spirale inflattiva, ha seriamente messo in difficoltà gli esercenti. A questo si aggiungono le chiusure del tunnel del monte Bianco, e non meno influenti – hanno ribadito i commercianti – i lavori della pista ciclabile che hanno paralizzato la città, e sottratto un numero considerevole di parcheggi. «Aosta avrebbe bisogno di 1000 parcheggi in più – ha dichiarato Bonomi, portando i dati di uno studio che Confcommercio ha realizzato sul flusso turistico estivo».
«Il mondo imprenditoriale di Aosta – ha evidenziato il presidente di Confcommercio della Valle d’Aosta Graziano Dominidiato – dai commercianti agli esercizi pubblici sta affrontando un momento molto difficile e le scelte prese dall’amministrazione comunale non vanno certo nella direzione di aiutare a supportare l’economia della nostra città».
(ar.pa)