Rimonta strepitosa: Federica Brignone vince anche il secondo gigante a Mont Tremblant
Coppa del mondo di sci: show nella seconda manche della Tigre valdostana: da 6a al trionfo in mezzo a nebbia e sotto una nevicata
Federica Brignone da favola, vince ancora a Mont Tremblant. La Tigre valdostana si è imposta nel gigante di domenica, dopo quello di ieri, sabato concedendo un fantastico bis, insperato al termine della prima discesa che vedeva la Tigre di La Salle staccata in modo netto dal podio virtuale.
Federica Brignone da favola
La valdostana, dopo una prima manche chiusa al 6° posto staccata di 1″20 da Petra Vlhova a causa di un erroraccio poco dopo metà tracciato (è arrivata forte sul cambio di pendenza ed è andata lunga perdendo circa 1″), ha fatto il numero nella seconda.
La carabiniera di La Salle ha tirato fuori una seconda discesa da urlo – 2’11″95 il tempo finale – e ha vinto il gigante condizionato dal maltempo.
Brava la valdostana, che ha fatto segnare il miglior tempo di seconda manche. Anche un po’ fortunata: dopo la sua discesa la Tigre sembra abbia chiesto aiuto a Eolo. Infatti, di colpo le condizioni meteo sono ulteriormente peggiorate, tanto che una dopo l’altra – Gut, Shiffrin e Vlhova hanno perso decimi su decimi fino ad alzare bandiera bianca tra la nebbia.
È il successo numero 23 in Coppa del Mondo, l’italiana più vincente nel massimo circuito.
Federica Brignone: “è il primo back to back”
«È il mio primo back to back e quasi non ci credo – esclama Brignone al traguardo -, soprattutto dopo la prima manche. Mi sono detta o tutto o niente. Ci siamo allenate in queste condizioni praticamente per un mese, per cui mi sono detta: ok, sei pronta».
La campionessa rossonera analizza la gara. «Era difficilissimo vedere, ho provato a dare il mio meglio e sono andata a tutto gas – conclude -. Sono veramente felice. Bisogna imparare ogni giorno, manche dopo manche; è questo il segreto per essere sempre al top».
La classifica
Dietro a Federica Brignone il vuoto, con la sola Lara Gut-Behrami a limitare i danni, ma staccata di 33 centesimi, mentre Mikaela Shiffrin si è dovuta accontentare del terzo posto a 39 centesimi, con Clara Direz quarta e Petra Vlhova che da prima passa a quinta.
La giornata azzurra si arricchisce nella top-10 della presenza di Marta Bassino, ottava, e Sofia Goggia, decima e ancora una volta con le migliori nella specialità. Punti importanti anche per Elisa Platino, ventesima, e Roberta Melesi, ventunesima, mentre non si sono qualificate per la seconda manche Asja Zenere, Beatrice Sola e Laura Pirovano
.La classifica generale si aggiorna con Shiffrin a quota 470 punti, seguita da Vlhova con 391, Gut-Behrami con 325 e Brignone con 320, quella di gigante vede la sfida fra Gut (325) e Brignone (320).
Prossime gare
Il circuito torna settimana prossima in europa con due supergiganti e una discesa sulla pista di St. Moritz.
Notizia in aggiornamento
(t.p.)