Lutto: è morto Riccardo Bieller, sindaco di Pré-Saint-Didier
Stroncato da un infarto oggi il sindaco di Pré-Saint-Didier, classe 1947, noto per la sua battaglia che portò alla riapertura delle Terme
È morto oggi, venerdì 1° dicembre, Riccardo Bieller, sindaco di Pré-Saint-Didier e presidente dell’Unité des Communes Valdigne Mont Blanc.
Profondo il cordoglio in paese, che Bieller ha guidato per tanti anni e in tutta la Valdigne.
Riccardo Bieller, classe 1947, è stato stroncato da un infarto.
Amministratore di lunghissimo corso aveva iniziato come consigliere comunale nel 1975, poi ha ricoperto il ruolo di assessore e infine, dal 1995 è stato sindaco per tre legislature di fila, passando il testimone all’attuale vice sindaca Alessandra Uva, dal 2010 al 2015, e riprendendo poi il timone fino adesso.
Storica la sua tenace battaglia per vedere riaperto lo stabilimento termale.
Recentemente aveva festeggiato orgoglioso la vittoria del figlio Davide e della sua Bandit, regina di prima categoria alla finale regionale delle Batailles de Reines.
Il cordoglio del mondo delle istituzioni
Esprime profondo cordoglio il presidente del Consiglio permanente degli enti locali, a nome di tutta l’Assemblea, Alex Micheletto.
«Riccardo Bieller ha fatto parte per diversi anni del Consiglio di Amministrazione del Celvae del Comitato Esecutivo del Cpel, amministrando con passione, impegno e senso di responsabilità e portando il proprio fattivo contributo e la sua ricca esperienza a servizio della famiglia degli Enti Locali valdostani – dice Micheletto -. L’Assemblea del Cpel esprime la propria vicinanza alla famiglia, agli amministratori comunali e a tutta la popolazione di Pré-Saint-Didier e alla comunità della Valdigne, colpiti da questo grave lutto».
A quello del Celva, si aggiunge il cordoglio del presidente della Regione, Renzo Testolin che ricorda Bieller come «un amministratore che ha vissuto con passione il suo ruolo e che ha fatto la storia di Pré-Saint-Didier e di tutta la Valdigne».
«Sempre attento alle esigenze del territorio che in ogni modo ha difeso con tenacia e arricchito con idee e proposte. Il suo innovativo impegno e il suo senso di responsabilità della “cosa pubblica” sono un lascito per molti amministratori».
«Esprimo tutta la vicinanza del Governo regionale e la mia personale alla famiglia e a tutta la comunità della Valdigne» conclude Testolin.
«Riccardo Bieller era un uomo oltre che un amministratore che metteva grande passione nelle cose che faceva – ricorda il presidente del Consiglio regionale della Valle d’Aosta, Alberto Bertin, -: con tenacia ed entusiasmo ha difeso e promosso il progetto di rilancio delle terme di Pré-Saint-Didier, così come ha contribuito, con progetti e idee, allo sviluppo del territorio di tutta la Valdigne. A nome mio personale e dell’Assemblea regionale esprimo le più sentite condoglianze alla sua famiglia e la nostra vicinanza alla comunità della Valdigne.»
Riccardo Bieller lascia la moglie Gabriella, i figli Davide, Mara e Daniele, il fratello Ottavio, i nipoti.
(e.d.)