Traforo Gran San Bernardo: Caveri fa appello all’ambasciatrice elvetica all’Ue Rita Adam
L’assessore agli Affari europei ha chiesto «un'autorevole sollecitazione» affinché la Commissione europea si pronunci sulla proroga delle concessioni
Traforo Gran San Bernardo: Caveri fa appello all’ambasciatrice elvetica all’Ue Rita Adam. L’ambasciatrice ha confermato l’impegno svizzero in Europa sulla questione, evocata per altro come importante anche in incontri al vertice avvenuti fra le autorità svizzere e le massime cariche istituzionali italiane.
L’assessore agli Affari europei, Innovazione, Pnrr e Politiche nazionali per la Montagna, Luciano Caveri ha incontrato, mercoledì 29 novembre, l’ambasciatrice elvetica presso l’Unione europea, Rita Adam alla quale ha chiesto «un’autorevole sollecitazione presso la Commissione europea, che si sta occupando della questione».
I fatti
«Ho ricostruito alla dottoressa Adam – spiega Caveri – quanto le autorità valdostane in questi anni hanno fatto sia per sbloccare i fondi nazionali promessi più volte nel corso delle Conferenze intergovernative per la modernizzazione del traforo sia per spiegare in Europa la necessità di allungamento della concessione dal 2034 al 2050 per consentire gli investimenti necessari per i lavori attuali e futuri. Richiesta quest’ultima che confidiamo essere in dirittura d’arrivo».
Ricorda l’assessore le azioni da parte del presidente della Regione Renzo Testolin, che «servono per garantire sempre di più la sicurezza nel traforo monotubo, sapendo che già sono comunque assicurati gli standard richiesti dalla direttiva comunitaria con la realizzazione di un tunnel in funzione, parallelo a quello di transito, utile per eventuali evacuazioni».