Viabilità: pietra tombale sul tram-treno per Courmayeur
Per il consigliere Pierluigi Marquis (FI) i soldi spesi in studi - attorno ai 100 mila euro - sono buttati al vento
Viabilità: pietra tombale sul tram-treno per Courmayeur. Lo ha detto chiaro e tondo in Consiglio Valle l’assessore ai trasporti Luigi Bertschy, rispondendo a una interrogazione del capogruppo di Forza Italia Pierluigi Marquis. «È una soluzione che riteniamo molto costosa e non al passo con le scelte che vogliamo fare».
L’opera
Per la costruzione dell’opera, lo studio realizzato dalle società Citec Italia e Sertec ha stimato una spesa di 437 milioni di euro. «I costi che sono risultati da questo studio sia in termini di investimento, sia gestionali che di manutenzione ci fanno dire che non è questa la strada da perseguire per il futuro» ha puntualizzato Bertschy, ricordando però «l’importanza che lo studio ha avuto nel definire gli elementi necessari per fare delle valutazioni politiche».
Le somme finora spese per gli studi preliminari ammontano a 35.990 euro per lo studio delle ipotesi alternative per il collegamento tra Pré-Saint-Didier e Courmayeur, affidato nel 2018 al raggruppamento Tps srl, Airis srl e Gruppo Clas, a cui si aggiungono i 60.024 euro per lo studio tecnico-economico di approfondimento sull’ipotesi del tram-treno, affidato nel 2021 alle società Citec Italia e Sertec.
La replica
Nella replica, Marquis ha parlato di risorse importanti impegnate per un percorso di cui si sapeva già l’esito: «La sinistra ha condizionato questa spesa perché ci ha portato su una strada per arrivare a queste conclusioni. Ritengo che questi sono stati soldi spesi al vento che potevano essere messi a disposizione per altre iniziative e per i valdostani in difficoltà» ha sentenziato il consigliere azzurro.
(re.aostanews.it)