Oyace: rubate 5 sculture a forma di gnomo e danneggiata la panchina artistica
La sindaca Stefania Clos è arrabbiata e delusa ma confida nel senso civico dei cittadini
Oyace: rubate 5 sculture a forma di gnomo e danneggiata la panchina artistica.
Brutta sorpresa stamattina a Oyace.
Da una delle panchine artistiche realizzate nell’ambito del progetto ‘Chez nous’, inaugurata lo scorso agosto, sono state rubate 5 sculture a forma di gnomo realizzate dall’artigiano Marcel Diémoz.
La panchina danneggiata e gli gnomi rubati
Chez nous è il progetto di valorizzazione dell’artigianato di tradizione, promosso dal comune di Oyace e sostenuto dal Consiglio regionale che ha coinvolto cinque artigiani hobbisti: Marcel Diémoz, Maurizio Bombino, Salvatore Fernando Dimauro, Fausto Linty e Dante Marquet.
Il murales è stato realizzato da Anastasia Snegireva mentre la scultura è di Marcel Diémoz.
Il tema è l’acqua e l’installazione è ‘Infinito’
«La vedi? La senti? E senza forma e trasparente e il suo movimento magico e prodigioso produce una sonorità che questi piccoli gnomi hanno tradotto in muisca. Siediti qui e ascoltali suonare il ‘canto dell’acqua’. Non essere frettoloso, l’acqua è come una culla naturale, lasciati cullare e rilassati’.
La delusione della sindaca di Oyace
«Non so onestamente cosa dire – commenta la sindaca di Oyace Stefania Clos -. Mi verrebbe da dire che qualcuno ha pensato a un bel regalo di Natale, ma in verità sono arrabbiata e delusa.
Ho presentato denuncia ai Carabinieri stamattina e spero che le telecamere lungo la strada regionale possano darci un aiuto.
Chiedo però la collaborazione di chi ha eventualmente visto qualcosa, confido nel senso civico».
Il furto stamattina, presumibilmente tra le 7 e le 8
E’ stata proprio la sindaca stamattina, poco dopo le 8, ad accorgersi che gli gnomi canterini erano spariti.
«Ho pensato fossero caduti, ho fermato l’auto e invece mi sono accorta che sono stati sradicati. Erano fissati con un perno di legno e con la apposita colla. Ma questo non ha fermato gli incivili che li hanno portati via, rompendo alcuni perni».
Il furto dovrebbe essere avvenuto tra le 7 e le 8, perchè stamattina, poco dopo le 7, quando le studentesse dirette ad Aosta prendono il pullman alla pensilina lì davanti, gli gnomi erano al loro posto.
L’appello al senso civico
Via social, l’amministrazione comunale fa appello al senso civico.
«Confidiamo nel buon senso di chi ha prodotto questo danno e confidiamo anche nel fatto che chi conosce questi soggetti, non voglia essere complice e non taccia.
Sono pezzi fatti a mano e pertanto ampiamente riconoscibili.
Ricordiamo che sulla strada regionale 28 sono presenti, in alcuni punti, delle telecamere, quindi chi pensa di essere stato furbo, magari si è sopravvalutato».
L’amministrazione mette in guardia: «ricordiamo che chi compie gesti del genere oggi, domani potrebbe volere rubare nelle vostre case.
Non sottovalutate questi gesti, non vanno assolutamente tollerati o giustificati.
Confidiamo nel vostro senso civico e aiuto» conclude l’appello dell’amministrazione comunale.
Nella foto in alto, la panchina artistica del progetto ‘Chez nous’ realizzata dall’artigiano Marcel Diémoz. Il murales è di Anastasia Snegireva.
(cinzia timpano)