Aosta sicura: parte il progetto che punta sull’educazione dei giovani e maggiori controlli
Incentrato sulla sicurezza stradale, punta a sviluppare nei giovani cittadini best practice in merito alla guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti
Una task force per informare, educare e prevenire, dedicata in particolare agli studenti. Il tutto con un serrato aumento dei controlli per migliorare la lotta alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Questo il succo di Aosta Sicura, il progetto presentato dal Comune di Aosta e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche antidroga.
Il Progetto Aosta Sicura
L’Assessorato regionale al Sistema educativo e il Comune di Aosta hanno scelto la Giornata mondiale del Ricordo delle vittime della strada e la seduta del tavolo tecnico sulla corresponsabilità educativa e sulla legalità per dare avvio al progetto Aosta Sicura.
L’offerta formativa, in particolare, coinvolgerà oltre 400 studenti e docenti, puntando a realizzare attività innovative volte a prevenire e contrastare ogni forma di incidentalità stradale causata dalla guida in stato di ebbrezza o dopo aver assunto sostanze stupefacenti.
Per il progetto sono state organizzate tre mattinate di sensibilizzazione: lunedì 20, lunedì 27 e martedì 28 novembre dalle 9 alle 13 alla Cittadella dei Giovani di Aosta.
Nell’occasione si terranno percorsi laboratoriali che vedranno i giovani protagonisti insieme a esperti dell’Azienda Usl Ser.d., del Comando valdostano Vigili del fuoco – Squadra taglio -, del Corpo associato di Polizia Locale, dell’Associazione Red Code VdA, dell’Associazione alcolisti anonimi Aosta e Gruppi familiari Al-Anon/Alateen – per familiari e amici di alcolisti.
Il progetto Aosta Sicura si concluderà nel mese di maggio.
Tante le attività previste, che vanno dall’informazione educativa nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado, presso le autoscuole e in contesti di aggregazione giovanile, passando per una campagna comunicativa, fino ad arrivare a eventi rivolti ai cittadini e a categorie rilevanti come esercenti, insegnanti, operatori del trasporto.
Inoltre, ci sarà un rafforzamento dei servizi all’entrata e all’uscita delle scuole per contrastare lo spaccio di stupefacenti, oltre all’effettuazione di posti di controllo per la prevenzione e la repressione delle condotte di guida sotto l’effetto di alcol e droga.
I commenti
«Abbiamo considerato significativo assegnare valore a questa iniziativa progettuale finalizzata a costruire una cultura della sicurezza stradale, tale da condurre i giovani a riflettere in tema di rispetto delle regole nella quotidianità – spiega l’assessore Jean-Pierre Guichardaz -. Siamo convinti della validità di queste proposte perché, lavorando sugli stili di vita, puntiamo a rendere i giovani protagonisti consapevoli delle scelte di comportamento trasmettendo loro la cultura della sicurezza e del rispetto».
Capofila del progetto è il Comune di Aosta, come spiega il sindaco Gianni Nuti.
«Il tema della prevenzione in ordine alla sicurezza stradale vede l’amministrazione comunale impegnata da tempo con specifiche iniziative nelle scuole condotte dalla nostra Polizia Locale – spiega il primo cittadino -. Purtroppo, il numero di persone, molto spesso giovani se non giovanissime, coinvolte in incidenti dovuti al mancato rispetto delle norme del Codice della strada e a comportamenti negligenti, imprudenti o addirittura criminosi, non accenna a diminuire, anzi si è attestato su valori pre-pandemici dopo la flessione dovuta alle misure di chiusura e confinamento del 2020 e del 2021. Per questo motivo salutiamo con grande favore ogni azione che possa contribuire a far maturare nei nostri giovani concittadini il rispetto per le regole della convivenza sulle strade a tutela dei soggetti più deboli, pedoni e ciclisti in primis».
(al.bi.)