Giada, 30 anni, mamma di Verrès: è lei il ‘Genitore visionario dell’anno’
Giada Vento si è aggiudicata il riconoscimento alla terza edizione della Festa della Scuola organizzata dal comune di Ascoli Piceno per il prototipo di un'app che aiuta la routine dei soggetti con autismo ma non solo.
Giada, 30 anni, mamma di Verrès: è lei il ‘Genitore visionario dell’anno’.
La verreziese Giada Vento, 30 anni, mamma di Ryan e Adam, un lavoro a contatto con disabili adulti, si è aggiudicata il Premio Genitore visionario dell’anno alla terza edizione della Festa della Scuola, evento culturale organizzato dal comune di Ascoli Piceno.
L’idea di un app che aiuta le persone con autismo (ma non solo)
Un riconoscimento che premia il progetto della giovane mamma valdostana, che ben si sposa con il tema dell’evento: la vulnerabilità tra tutela e valorizzazione.
Il Premio non ha dotazione economica e la candidatura è nata un po’ per caso, grazie alla segnalazione di una giornalista romana che si è imbattuta in un sondaggio via web lanciato da Giada e rivolto alle famiglie che affrontano quotidianamente la disabilità.
L’idea di Giada è un’app (How to do it, ovvero ‘come farlo’, presentata solo in versione prototipo, progettata con la dottoressa Simonetta Lumachi) che, sfruttando il video modeling, possa aiutare le persone con autismo ma non solo.
Uno strumento di educazione e di apprendimento per tutti e per tutte le età che sfrutta le strategie di apprendimento per imitazione.
Un vissuto intenso e una diagnosi di autismo
Nonostante la giovane età, Giada ha un vissuto molto intenso.
Nata e cresciuta in Valle, si è trasferita per un periodo in Liguria; una febbre altissima improvvisa, durata un mese e mezzo, quando il suo primogenito aveva un anno e mezzo e mentre già aspettava il secondo figlio, l’ha messa innanzi a una diagnosi di autismo, avuta dopo mille peripezie quando Ryan non aveva neanche tre anni.
«Dopo aver vissuto un anno da sola a Ventimiglia, sono rientrata in Valle, mi sono trasferita ad Aosta, ma avendo iscritto il bambino a scuola a Verrès e non avendo ricevuto l’autorizzazione a spostarlo, ho dovuto licenziarmi.
Sono ritornata a Verrès dai miei genitori e ho ricominciato una nuova vita, con accanto mio marito Giuseppe.
Ho investito i miei risparmi in un bar e sei mesi dopo è arrivata la pandemia» precisa Giada.
Insomma, un percorso non proprio in piano che non ha comunque scoraggiato la giovane mamma.
Imparare le abilità quotidiane scandendo la routine
L’idea dell’app nasce per dare l’opportunità a tutti di imparare le abilità quotidiane, anche quelle che ci paiono banali ma che per una persona con neurodiversità sono un ostacolo insormontabile.
Allacciarsi le scarpe per esempio, stare seduto, lavarsi i denti.
E ancora, fare la spesa, andare al bancomat. Azioni di una routine che non è uguale per tutti.
«La mia idea nasce da ciò che ogni giorno osservo con mio figlio: assimila video a una velocità impressionante e ripropone ciò che lo schermo gli ha restituito senza esitazione.
Ho pensato allora che in mezzo a tanti contenuti spazzatura e messaggi negativi, un’app che mira a insegnare abilità quotidiane ma anche emozionali e di gestione della routine potesse essere una buona idea.
Tutti, grandi e piccini, usano la tecnologia, perchè allora non utilizzarla per imparare qualcosa di utile?
Io ho a che fare ogni giorno con l’autismo, ma ci sono tante neurodiversità, penso a chi è affetto da Alzheimer ad esempio, costretto ad affidarsi totalmente a un caregiver».
L’appello di Giada per progettare e rendere disponibile l’app
Giada lancia un appello: la progettazione di un’App ha costi non sostenibili e ha bisogno di esperti, programmatori, videomaker, ma anche educatori e specialisti.
«Io credo che ognuno di noi debba fare la sua parte, noi possiamo scegliere, io vorrei tanto contribuire a lasciare una società migliore per mio figlio e per tutti coloro che fanno fatica nella loro quotidianità.
Se qualcuno potesse aiutarmi a finanziare questa applicazione, avremo gettato un seme che sono certa germoglierà rigoglioso».
(cinzia timpano)