Concorso Philadelphia: oro e argento per le cheesecakes di Samuele e Solange
Alla competizione nazionale di Milano, bella soddisfazione per Samuele Riva e Solange Michelin
Concorso Philadelphia: oro e argento per le cheesecakes di Samuele e Solange.
La stagionalità delle materie prime, l’originalità della ricetta, la qualità dei prodotti del territorio e la cura nell’abbinamento delle preparazioni sono stati gli ingredienti che hanno permesso a Samuele Riva e Solange Michelin di brillare al “1° Campionato italiano di cheesecake Philadelphia professional”.
Un oro e un argento per Samuele e Solange
Durante il concorso, organizzato dalla Federazione italiana Cuochi alla fiera di Host Milano, le due giovani promesse della cucina valdostana hanno
conquistato l’uno la medaglia d’oro e il primo premio assoluto nella categoria under 25 anni e l’altra la medaglia di argento nella categoria over 25 anni.
Cheesecake alla zucca per l’oro di Samuele
«Sono stato selezionato grazie alla ricetta che ho proposto all’inizio del mese di settembre assieme ad altri dieci chef provenienti da tutta l’Italia, sei nella sezione senior e quattro nella sezione junior – racconta Riva, che ad appena 22 anni ha già in curriculum esperienze lavorative a Parigi e Courmayeur e non vede l’ora di poter tornare a formarsi all’estero -.
Il mio intento è stato quello di utilizzare esclusivamente prodotti di stagione provenienti dalla mia regione, inseguendo una prima ispirazione che mi aveva suggerito di preparare una insolita cheesecake di zucca, ingrediente che grazie alla sua naturale dolcezza si abbina perfettamente ai formaggi freschi».
I cuochi in gara hanno avuto 45 minuti di tempo per realizzare dolci rivisitati con l’occhio del ristoratore da far assaggiare a una giuria di esperti del settore.
Riva ha dunque optato per un «pan di Spagna imbevuto in uno sciroppo alpino a base di zucchero e pigne, sormontato da due diverse versioni di zucca, tagliata e cotta in agrodolce con miele di millefiori di Pila e aceto di mele e montata assieme al formaggio spalmabile in una spuma aromatizzata nuovamente con lo sciroppo».
A completare il piatto è stata una cialda fine e croccante creata con il miele dell’azienda della sua ragazza Gaspara Mantovani, semi di zucca frullati con il caramello e una salsa ugualmente alla zucca con nocciole.
Uve di famiglia e fénépy per la cheesecake di Solange
Anche la cheesecake di Michelin, denominata “Quadrato di montagna”, traeva ispirazione da tradizioni e prodotti tutti valdostani, tra cui uve coltivate nel vitigno di famiglia e génépy del raccolto del marito Carmelo.
«Ho preparato una base di tegole con nocciole e mandorle, mentre per la crema ho optato per un mix di Philadelphia e panna aromatizzato al génépy e decorato con sfere di génépy e salsa al mosto di uva Petit Rouge cotto – spiega la chef trentanovenne, originaria di Aymavilles e attualmente cuoca alla Fondazione sistema Ollignan onlus -.
Non ho frequentato una scuola alberghiera perciò non ho mai avuto occasione di partecipare a gare del genere prima di ora, però devo dire che, nonostante un po’ di iniziale agitazione, è stata una prima esperienza divertente e soddisfacente soprattutto per via dei complimenti che ho ricevuto dai giudici per il mio piatto e le mie lavorazioni».
(giorgia gambino)